Era una gara difficile e lo sapevamo. Abbiamo provato a tener testa ad un Trento che ha giocato un match quasi perfetto”. Spiegare una sconfitta interna per 0-3 non è affatto esercizio semplice. Dragan Nesic, in modo succinto ed esaustivo, prova a fare una lucida analisi della sfida.
“La formazione di coach Negro – prosegue l’allenatore della VolAlto – lo ripeto, ha disputato una gara di notevole spessore. Moncada ha saputo gestire palloni e ritmo Nel primo e secondo set siamo riusciti a rimanere nella loro scia sino a metà parziale, nel terzo siamo stati a lungo avanti, ma abbiamo commesso alcuni errori nei momenti topici della sfida e tutto è diventato più difficile, ovviamente per merito delle nostre avversarie dimostratesi formazione di grande valore”.
La Delta Informatica, dopo l’avvio di stagione poco felice, era arrivata a Caserta con una striscia aperta di tre successi consecutivi. In campo ha confermato il suo stato di forma. Una gara pulita, sempre nella contesa, mai una sbavatura neppure quando il punteggio la vedeva soccombere. Caserta ha retto l’urto trentino a fasi alterne. Buoni avvii di parziali dove il muro è spesso risultato determinante, poi, però, è venuta meno la lue nei momenti topici del match ed i set si sono messi irrimediabilmente in salita. Bene l’inizio del terzo parziale con la Golden Tulip a difendere tre punti di vantaggio sino al 9-6. L’aggancio sul 10-10 ha rimesso tutto in discussione. Le locali hanno provato a resistere, ma l’attacco gialloblù, unito ad alcune ingenuità delle padrone di casa ha fatto la differenza.
Guardando la classifica, la vittoria di Marsala sul campo di Olbia (1-3), è costato l’aggancio in coda delle siciliane alle rosanero. Davanti non corrono, certo, ma i tre punti che separano la Golden Tulip da Orvieto, quindicesima, e le quattro lunghezze da recuperare rispetto al gruppo composto da Baronissi, Olbia, Perugia e Montecchio appaiate al quattordicesimo posto, impongono una immediata reazione. Domenica si ritorna a giocare nuovamente in casa. Le dragonesse attendono il Barricalla Cus Collegno, l’altro ieri corsaro a Baronissi, poi trasferta a Marsala. Due match sulla carta non impossibili, due sfide dove sarà imperativo fare punti.
“ Dobbiamo lavorare, – conclude Nesic – l’unica strada che possiamo percorrere è questa. Non perdiamo la fiducia, ritorniamo in palestra e alleniamoci sodo in vista dei due scontri diretti che ci attendono”.Dragan nE