Messa da parte la sconfitta di domenica scorsa, l’Edilcost Ancona si affaccia alla 5^ giornata di campionato con l’intenzione di guadagnare punti e posizioni in classifica andando a fare la sua partita sul campo del Kathy Van Zeeland Donoratico. Si è affermato, in sede d’intervista al ds Mosciatti, che probabilmente l’Edilcost non ha dalla sua i favori del pronostico in Toscana, non foss’altro perché la squadra di Luisa Fusco giocherà in trasferta, dove ancora non è riuscita a vincere un set. Con questo però non bisogna ingigantire la forza delle avversarie, con cui Leo Chiappa e compagne possono giocarsela alla pari, pur consce che non sarà facile raccogliere punti. Certo, occorre considerare i valori indiscutibili della formazione livornese, che può contare su giocatrici del calibro dell’opposta Beccaria, atleta esperta (classe ’73) e dai grandi trascorsi in carriera (scudetto, Coppa Italia e Coppa dei Campioni con la mitica Latte Rugiada Matera fra il ’95 e il ’96, oltre ad un bronzo e ad un argento con la maglia della nazionale azzurra ai campionati europei del ’99 e del 2001); la palleggiatrice Callegaro, una classe ’75 con tanti anni di serie A2 alle spalle; la 27enne schiacciatrice Zanolla, anche lei con diverse stagioni passate in serie A; e infine le due straniere, il martello spagnolo Garcia Marquez e la centrale caraibica Wood, che garantiscono un’ottima affidabilità. Se si guarda la classifica, comunque, Donoratico ha le stesse lunghezze dell’Edilcost, avendo vinto finora solo contro Roma. A parziale giustificazione delle prestazioni fin qui deficitarie delle ragazze toscane, ci sono state le assenze forzate dell’opposta Beccaria, rientrata in campo soltanto nell’ultima giornata dopo i postumi di una frattura ad un dito, e del libero Cruschelli, anche lei infortunata, che dovrebbe tornare al suo posto proprio nel match con le doriche di Luisa Fusco.
Donoratico, insomma, si presenterà finalmente al completo, così come l’Edilcost Ancona, che pare ormai aver archiviato gli acciacchi di varia natura di alcune sue giocatrici. La partita potrebbe essere all’insegna dell’equilibrio, con il Donoratico che punterà presumibilmente sugli attacchi veloci, date le caratteristiche della sua alzatrice. Ancona dovrà anzitutto crescere in ricezione e nel servizio, esprimendo nello stesso tempo il gioco che è stata in grado di proporre nel primo set contro la So.Ge.S.A. Roma. Se così sarà, non è da escludere il pensiero di fare un colpaccio o, quantomeno, quello di tornare a casa con preziosi punti salvezza.