Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiA due giorni dalla trasferta sul campo della Cedat 85 San Vito dei Normanni l’Edilcost Ancona deve lasciarsi alle spalle le due recenti sconfitte casalinghe. La squadra dorica sarà di scena sul campo della formazione in un match valevole per la seconda giornata del girone di ritorno. L’Edilcost, all’andata, aveva battuto 3-1 le sanvitesi, prive allora della forte schiacciatrice brasiliana Elisangela; stavolta sarà ben più dura – anche se non impossibile – ripetere il medesimo risultato, dato che il San Vito ha cominciato a girare come si deve. Non è un caso che la Cedat si trovi ora appena a ridosso del quinto posto, ovvero l’ultima posizione utile per accedere ai play off, ad un punto dal Pontecagnano. E’ chiaro che le pugliesi vorranno proseguire la cavalcata verso le zone nobili della classifica, allungando la serie di vittorie consecutive (attualmente attestata a tre). Dando un’occhiata ai nomi della squadra pugliese, le due giocatrici più importanti sono le schiacciatrici Elisangela e Hanusic, principali riferimenti offensivi della Cedat 85. In attacco però fa la sua parte anche l’opposta Ramona Aricò, ex di turno della partita (nella scorsa stagione – è un ricordo ancora vivissimo per molti tifosi – Ramona è stata una delle protagoniste assolute della promozione dell’Edilcost Ancona in serie A2). Da segnalare anche l’ingaggio da parte del club sanvitese della centrale Positello, proveniente dalla Zoppas Conegliano, in serie A1. In generale, comunque, le prossime avversarie dell’Edilcost sono temibili per il carattere che abitualmente mostrano in campo. Le ragazze del San Vito sono atlete gagliarde, che murano e difendono con grande continuità, affidandosi poi all’estro delle schiacciatrici di banda – specialmente la Elisangela, quando è in giornata – per ‘chiudere’ il punto. Unica pecca, forse, è la ricezione e per questo l’Edilcost dovrà curare molto il fondamentale del servizio per cercare di mettere a disagio le rivali. Infine – e non è affatto una questione secondaria – bisogna considerare il fattore campo: il PalaMacchitella di San Vito dei Normanni è davvero difficile da espugnare. L’Edilcost Ancona, tuttavia, non deve farsi condizionare negativamente da questo, ma anzi trarre da una tale sfida stimoli ulteriori per dimostrare di essere una squadra matura e senza timori reverenziali. E poi muovere ancora la graduatoria davvero non guasterebbe.