Edilcost Ancona: sconfitta in quattro set sul campo di Chieri
Autore: Lega Volley Femminile
22 Novembre 2009

Magliano Trasformatori Chieri – Edilcost Ancona 3-1

RISULTATO: 3-1 (21-25 in 27′, 25-17 in 22′, 26-24 in 32′, 25-11 in 20′)
ARBITRI: Zingoni e Montanari

Chieri: Corvese 19, Borgogno 13, Marchetto 1, Bertolotto, Molinengo (l), Sorokaite 18, Glod 23, Pinedo n.e., D’Agostino 3, Chuda, Tasca 4. All.: Napolitano

Ancona: Chiappa 3, Zannini (l2), Ceppitelli, Pettinari 7, Alessandrini 17, Martini 3, Filipovics 7, Marcacci, Zebi 11, Camarda (l), Trillini n.e., Sustring 13. All.: Fusco

NOTE: aces 4 (Chieri) e 5 (Ancona), errori al servizio 7 (Chieri) e 5 (Ancona)

L’Edilcost Ancona si illude per un set, ma poi esce sconfitta dal campo dell’ambiziosa Magliano Trasformatori Chieri. La squadra di Luisa Fusco, in effetti, comincia bene, vincendo il primo parziale; alla fine però torna a casa con nessun punto guadagnato in classifica e con non pochi rimpianti per l’ennesima trasferta mal gestita. E pensare che l’Edilcost parte con il giusto piglio in avvio di match. Infatti, dopo un effimero vantaggio della formazione piemontese fino al 4-2, la compagine dorica prende il sopravvento sulle locali, che devono fare a meno della schiacciatrice Pinedo. Particolarmente in palla appare la schiacciatrice Titia Sustring, che mette a terra il pallone dell’8-6 per l’Edilcost, e ancor più capitan Chiappa che, con una buona ditribuzione di gioco e con un servizio ficcante, guida le sue compagne verso la conquista del set. Nel prosieguo della frazione è Laura Zebi a segnare il sedicesimo punto, che porta le anconetane sul 6 al secondo time out tecnico. Tenta di recuperare la Magliano Chieri, affidandosi alla buona vena del martello Glod e della centrale Corvese, ma invano: le piemontesi arrivano soltanto fino al -4 (19-23). E’ l’opposta Erika Alessandrini – al termine del match marcatrice regina dell’Edilcost Ancona con 17 punti – a chiudere il set sul 25-21 per le marchigiane. Nel secondo set c’è la veemente reazione delle padrone di casa: con Corvese al servizio Chieri si porta subito sul 3-0. Il vantaggio permane e anzi cresce alla prima sospensione tecnica: Chieri è avanti 8-4. Al rientro in campo l’Edilcost ha un sussulto e si rifà sotto fino all’8-9, grazie anche a due aces di Anita Filipovics. Non basta però: le solite Glod e Corvese – che risulteranno essere al termine della gara le migliori in campo – rimettono in carreggiata la loro squadra, che alla seconda interruzione tecnica arriva a condurre 16-10. Il set si conclude, come mera formalità, sul 25-17 per le piemontesi. Nel terzo set si ha lo spartiacque dell’incontro: la Magliano, affidandosi soprattutto agli attacchi della Sorokaite, giunge al 4 in occasione del primo time out tecnico. L’Edilcost cerca di tamponare, tant’è vero che riesce quantomeno a mantenere invariato il gap alla seconda sospensione (12-16). Tuttavia, subito dopo, Chieri sembra prendere il largo: un ace della palleggiatrice piemontese D’Agostino fissa il punteggio sul 20-14. Ma Ancona, nonostante la situazione sfavorevole, non demorde e si riavvicina alla Magliano fino al 18-20. Le ragazze di Napolitano non riescono più a scappar via ed anzi se la vedono brutta quando Leo Chiappa centra un muro vincente sulla Glod, per il ventitreesimo punto delle doriche, ad una lunghezza dalla formazione di casa. Il successivo errore al servizio della forte centrale Corvese, che regala il 24-24 alle atlete di Luisa Fusco, lascia ben sperare, richiamando alla mente l’incredibile rimonta di domenica scorsa contro Vicenza. Il prodigio tuttavia non si ripete: Indre Sorokaite attacca per il 26-24 finale in favore del Chieri. Purtroppo la partita termina qui: l’Edilcost Ancona nel quarto set praticamente non c’è. E’ evidente il crollo psicologico delle doriche che concedono via libera alle piemontesi: al primo time out la Magliano è sopra 8-5, al secondo 16-7. Il parziale recita alla fine 25-11. Chieri, in definitiva, si impone per 3 set a 1.
Insomma, anche stavolta, lontano dal PalaBrasili, Leo Chiappa e compagne escono dal terreno di gioco a mani vuote, sebbene qualche ulteriore miglioramento della squadra si sia intravisto. In particolare, il numero degli errori gratuiti è stato contenuto e le percentuali in ricezione e in battuta sono state discrete. Di contro, l’Edilcost ha nuovamente sofferto al muro, specialmente sugli attacchi a palla alta delle avversarie di turno, che invece proprio in questo fondamentale – ma non solo – hanno saputo farsi rispettare. Desta un po’ di sconcerto infine il fatto che la squadra abbia mollato di botto nel quarto set, pur di fronte ad una formazione di valore come la Magliano Chieri. Per ottenere la salvezza, al contrario, occorre lottare fino in fondo, senza lasciare nulla di intentato. Mercoledì sera (ore 20.30), al PalaBrasili, l’Edilcost ospita la Liu-Jo Carpi: in campo le doriche dovranno attingere ad ogni risorsa per provare ad ottenere punti vitali.

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