Edilcost Ancona: Titia Sustring scalpita in vista dell’inizio del campionato

Autore: Lega Volley Femminile
28 Agosto 2009

Appena giunta ad Ancona, per Titia Sustring, martello olandese, classe ’79 – il vero e proprio finale col botto del volley mercato dell’Edilcost – è stato subito giorno di raduno con le sue nuove compagne di fronte a staff tecnico e dirigenziale del club, giornalisti e un folto gruppo di tifosi. Ascoltata oggi al telefono, dopo l’allenamento odierno in piscina con il resto della squadra, la giocatrice ‘oranje’, non nasconde la soddisfazione per l’avventura che sta cominciando in maglia dorica. “Sono felice di essere qui” dice Titia. “Il club ha mostrato grande determinazione nel volermi ingaggiare e l’accoglienza è stata bella, così come il fatto di vedere tanti tifosi presenti il giorno del raduno. Non vedo l’ora di iniziare il campionato con questa squadra e gustarmi di nuovo il calore del pubblico italiano.”

Lo scorso anno giocavi in Francia, nel Le Cannet, una squadra fra le più forti del massimo campionato transalpino. Cosa ti ha fatto propendere per la serie A2 italiana e per l’Edilcost Ancona?
“Ho già giocato in Italia alcuni anni fa, sia in A1 (a Vicenza) che in A2 (a Urbino), e in quest’ultima categoria mi è piaciuto molto giocare. Credo infatti che la serie A2 sia molto equilibrata – e perciò avvincente – ma, nello stesso tempo, un campionato in cui si confrontano tante squadre di ottimo valore tecnico. E l’Edilcost Ancona, secondo me, è una di queste. Riguardo all’esperienza in Francia è stata importante, ma penso che il livello medio della pallavolo, in quel paese, sia più basso che in Italia, soprattutto perché di squadra veramente competitive ce ne sono molte di meno.”
Cosa ti aspetti da questa stagione? L’Edilcost Ancona ripone molta fiducia in te…
“Spero di poter disputare una stagione all’altezza di quello che il club si aspetta da me. Io farò, come sempre, del mio meglio e, insieme alle mie nuove compagne, cercherò di raggiungere tutti gli obiettivi che questa squadra si è prefissata. A partire dalla conquista della salvezza il prima possibile. Poi, se riusciremo ad andare oltre, ben venga, anche se adesso è troppo presto per dire come andrà.”
Hai da poco conosciuto le tue nuove compagne e lo staff tecnico. Che impressioni hai avuto?
“Pur essendoci viste soltanto al raduno e durante questi primi due giorni di lavoro in piscina, devo dire che mi trovo già bene con tutte. L’allenatrice Luisa Fusco e il vice Roberto Cremascoli poi mi sembrano molto preparati. Credo che potremo formare un ottimo gruppo.”