È in edicola il numero di gennaio di Pallavolo Supervolley. Per aprire il 2005 abbiamo scelto il sorriso di Francesca Ferretti, appena 20 anni, da due stagioni titolare in serie A1 e fra le 12 azzurre che hanno partecipato alle Olimpiadi di Atene.
Alla giovane palleggiatrice emiliana dedichiamo la copertina e un ampio servizio fotografico di ben 10 pagine, che il nostro Fiorenzo Galbiati ha realizzato nell’appartamento che la regista del Volley Modena condivide con la compagna di squadra Diana Marc.
L’articolo d’apertura della rivista, come sempre l’Invitato Speciale, ospita questa volta il numero uno della Fipav, Carlo Magri, che alla vigilia delle elezioni di fine febbraio, traccia un bilancio del mandato che sta per scadere e rilancia la propria candidatura alla presidenza, per la costituzione di una federazione tutta nuova, più moderna e al passo con i tempi.
Gli imperdibili sestetti del mese sono dedicati al Ct delle azzurre Marco Bonitta, al 2004 sfortunato di Maurizia Cacciatori e ad alcuni dei volti più interessanti dei campionati di A1 maschile e femminile: Marco Parma, Dario Messana, Veronica Angeloni e Jenny Lang Ping.
Del futuro della pallavolo maschile in Italia, letto soprattutto in chiave azzurra, ci parla in una lunga intervista il Commissario Tecnico della nazionale maschile Gian Paolo Montali, pronto a programmare e ad affrontare senza timore un nuovo ricambio generazionale. Un argomento che anche Andrea Giani affronta con la consueta schiettezza nella sua rubrica “Non solo muri”, parlando delle ipotesi sul suo futuro in maglia azzurra.
Il nostro obiettivo si ferma poi sulla serie A1 Tim. Attraverso la nostalgia degli stranieri che giocano in Italia, che non sempre si ferma alla Saudade brasiliana, e un viaggio in una delle realtà più sorprendenti del campionato: Vibo Valentia. Per la prima volta, poi, le macchina di uno dei nostri fotografi è riuscita a entrare in uno dei luoghi sacri di una squadra di pallavolo: gli spogliatoi. Lo abbiamo fatto a Macerata, immortalando per i nostri lettori il backstage del successo di Coppa Cev della Lube Macerata contro i francesi del Cannes.
L’immancabile Amarcord del nostro “decano” Carlo Gobbi è dedicato a uno dei più grandi giocatori della storia del nostro volley: Andrea Zorzi. Un modo per far conoscere anche ai più giovani i successi di uno degli apprezzati commentatori di Sky Sport. Il divertentissimo scambio epistolare fra Fefè De Giorgi e Marco Caronna ha come tema centrale la consegna degli Oscar del Volley. Come sempre, da non perdere…
Le 30 domande del nostro direttore Stefano Michelini parlano al femminile: la protagonista è la campionessa del mondo Valentina Borrelli, coinvolta nel caso Lodi ed ora in campo, di nuovo in A1, con la casacca di Vicenza.
In serie A1 sono due le città che possono vantare una squadra in serie A1 maschile e una in A1 femminile. E noi abbiamo deciso di mettere a confronto proprio Modena e Perugia, per capire come si convive dovendo far coincidere analoghe esigenze. E con loro abbiamo fatto un salto anche a Padova, dove alla serie A1 dei ragazzi si è affiancata da questa stagione anche una A2 in rosa. “Nella rete di Darina”… Mifkova è finita invece la lunatica stagione femminile, con risultati sorprendenti e tanti cambi di allenatore.
Ai giovani e al futuro della nostra pallavolo, abbiamo riservato in questo primo numero dell’anno un ampio spazio. E altrettanto faremo in futuro. Al centro del nostro dossier sono questa volta alcune delle più interessanti giocatrici di A1 e A2, selezionate in base a parametri di qualità, età e centimetri. E chissà che alcune di loro, un giorno… E sempre rimanendo in tema di futuro, non abbiamo trascurato nemmeno il nuovo progetto della nazionale sperimentale femminile o il clamoroso calo di giovani nel massimo campionato maschile, che abbiamo voluto sottolineare nella rubrica “Diamo i numeri”.
Poi ancora spazio alla serie cadetta, con tutti gli organici delle squadre maschili di B2, e alle nostre storie: Macao è la realtà nel mirino di “Fuori di qui”, mentre al figlio d’arte Francesco Giontella, al super tifoso Pasquale Carbonini e al doppio ruolo di Antonino Milone sono riservate le nostre classiche “Storie”.