Emanuele Catania eletto nel CdA di Lega, Fabris confermato Presidente

Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
8 Giugno 2020

Mauro Fabris si riconferma presidente di Lega e, dopo quasi 6 ore di votazione, viene definito anche il CdA del prossimo triennio che per la prima volta vedrà un bresciano all’interno. 

Oggi a Milano, in occasione dell’assemblea elettiva delle società consorziate alla Lega di Pallavolo Serie A femminile, si è proceduto al rinnovo delle cariche per il periodo 2020-2023.

Dopo aver confermato alla carica di presidente l’on. Mauro Fabris, che ha vinto sullo sfidante Roberto Ghiretti, l’assemblea dei club di serie A ha nominato i membri del nuovo Consiglio d’Amministrazione che sarà composto da Emanuele Catania (Volley Millenium Brescia), Sandra Leoncini (Savino Del Bene Volley Scandicci), Giuseppe Pirola (UYBA Volley Busto Arsizio) per la Serie A1 e Carla Burato (Unione Volley Montecchio Maggiore) e Carmelo Borruto (Volley Academy Sassuolo) per la Serie A2.

L’elezione del Dott. Emanuele Catania, classe 1987 e una laurea in Management in Bocconi, già Direttore Generale e socio della Volley Millenium Brescia SSDRL, rappresenta una piacevole novità per l’intero movimento pallavolistico bresciano e costituisce un importante riconoscimento per una realtà che si va sempre più affermando a livello nazionale.

Catania, eletto dopo il ballottaggio con Filippo Vergnano di Chieri, forse il più giovane di sempre e primo bresciano in assoluto in CdA, parla di una nomina che lo onora: “Sono felice per la votazione – annuncia – ma sono consapevole che si tratta di un impegno a livello nazionale di alto profilo, in rappresentanza dei club di vertice della pallavolo femminile, quindi è anche un onere, specialmente in questo periodo molto delicato. Sono comunque felice di far parte di una squadra, capitanata dal riconfermato on. Fabris, che ha un progetto sul quale lavorare e delle idee da sviluppare per il bene delle consorziate e dell’intero movimento. Ringrazio infine quelle società che hanno riposto la loro fiducia in me”.

Emanuele Catania