Emozioni e tanti ospiti alla Presentazione della Stagione 2022-23 della Serie A. Fabris: “Siamo i migliori perché i nostri Campionati sono competitivi e A1 e A2 lavorano insieme”
Autore: Lega Volley Femminile
19 Ottobre 2022

Nella mattinata al Teatro Gerolamo si sono susseguiti sul palco diversi protagonisti della stagione passata e della Nazionale, oltre a tante personalità sportive e alcuni special guest

Una giornata ricca di emozioni quella vissuta al Teatro Gerolamo di Milano in occasione della Presentazione della Stagione 2022-23. L’evento, organizzato dalla Lega Volley Femminile e Master Group Sport e andato in onda su Rai Sport HD, ha visto salire sul palco diversi ospiti e tanti amici che si sono avvicendati parlando inevitabilmente di Nazionale e soprattutto dei prossimi Campionati di Serie A.

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Al benvenuto del Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris sono seguiti i saluti dell’Assessore allo sport, turismo e politiche giovanili di Milano Martina Riva e del Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi della Regione Lombardia Antonio Rossi. Poi tanta Nazionale con Davide Mazzanti, Myriam Sylla e Giovanni Malagò, oltre al saluto da casa del Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi. Spazio anche al Direttore Generale di Master Group Sport Antonio Santa Maria, che ha presentato anche la prossima Supercoppa che si giocherà a Palazzo Wanny, e al nuovo Direttore Generale della Lega Volley Femminile Enzo Barbaro.

Ospiti d’eccezione gli Urban Theory, il gruppo di digital dancers e coreografi italiani che ha animato il palco del teatro con due performance strabilianti dedicate al campionato e al nuovo logo della Lega Volley Femminile.

Come ogni anno sono stati poi consegnati diversi premi, partendo dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano che ha vinto tutto in Serie A1 e proseguendo con la Wash4Green Pinerolo campione di Serie A2 e la Valsabbina Millenium Brescia campione di Coppa Italia di A2. Un riconoscimento anche per Paola Egonu, miglior realizzatrice della scorsa Serie A1 e Daniele Santarelli, campione del mondo con la Serbia. Un ricordo infine è stato dedicato anche all’iniziativa LVF4UKR, la spedizione in Ucraina compiuta dalla Lega Volley Femminile e alcune sue consorziate per portare beni di prima necessità nelle zone di guerra e condurre in Italia alcuni espatriati.

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LE DICHIARAZIONI
Mauro Fabris, Presidente della Lega Volley Femminile: “Oggi ci troviamo in questa bella cornice per presentare e celebrare il nostro Campionato, in cui anche quest’anno sono arrivate tante stelle. Ma perché viene universalmente riconosciuto come il più bello del mondo? Negli ultimi 21 anni ben nove società diverse hanno vinto il titolo, a differenza per esempio del campionato turco, rivale a livello europeo ma che viene trascinato da tre super potenze che si alternano tra di loro. Questo limita ovviamente la crescita delle atlete, che si trovano a giocare per la maggior parte partite poco sfidanti. Il Campionato di Serie A è il migliore al mondo perché è una realtà unica, che comprende Serie A1 e Serie A2, formando un modello vincente. Un Campionato che riesce a raggiungere l’eccellenza con la Serie A1 grazie al profondo lavoro e impegno della Serie A2.

Rivolgo poi un appello alle istituzioni sportive: bisogna che i calendari cambino. Le ragazze hanno terminato sabato con la Nazionale, e già nel prossimo weekend saranno in campo per il Campionato, con manifestazioni come l’Europeo che neanche qualificano alle Olimpiadi o gironi assurdi come capitato all’ultimo mondiale. Serve un cambiamento e serve ragionare d’insieme, per il bene delle ragazze e di tutto il movimento. Infine un’ultima riflessione sulla riforma dello sport, aspettando il nuovo governo: abbiamo chiesto come Comitato 4.0 e continueremo a chiedere uno slittamento che adegui l’applicazione della nuova norma sul lavoro sportivo a partire dalla stagione 2023-24”.

Antonio Santa Maria, Direttore Generale Master Group Sport: “Siamo orgogliosi di essere ancora al fianco della Lega Volley Femminile. In questi dieci anni abbiamo condiviso sempre grandi progetti e organizzato grandi eventi con entusiasmo e voglia di investire in un movimento in continua evoluzione. Il Campionato di Serie A è ormai diventato un’eccellenza a cui le più importanti aziende desiderano accostare il proprio nome, sposando tutti i valori che la pallavolo femminile incarna: tenacia, passione, onestà, equilibrio e propensione a impegnarsi quotidianamente. Non vediamo l’ora che tutto cominci!”.

Martina Riva, Assessore allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano: “Grazie a tutti per l’invito e per aver scelto Milano per questo importante evento. Grazie anche alla Nazionale che ci ha fatto sognare in queste settimane. Per me è importante rimarcare il ruolo della città di Milano come frontiera dell’inclusione, dell’accoglienza, del rispetto e della lealtà. Milano e lo sport saranno sempre accanto agli atleti che ci rappresentano con energia ed orgoglio. Mi auguro che i buoni risultati di questa Nazionale e lo spettacolo garantito dalla Serie A ci aiutino a combattere l’abbandono sportivo, puntiamo come città e come Regione Lombardia alle Olimpiadi del 2026 e abbiamo perciò un enorme possibilità di creare una generazione olimpica che dia valore allo sport”.

Antonio Rossi, Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi della Regione Lombardia: “Io credo che qualsiasi risultato nello sport abbia valore, che sia un bronzo, un quarto posto o un ultimo posto. Se sei soddisfatto, dai il meglio di te stesso e sei sicuro di averlo dato, qualsiasi risultato ha valore. La mia prima medaglia olimpica è stata di bronzo e per me aveva il valore di un oro: tutti puntano a vincere e l’importante è mettercela tutta per raggiungere il risultato. Complimenti quindi alle ragazze della Nazionale e un grande in bocca al lupo a tutte le atlete che si apprestano ad affrontare il prossimo campionato. Mi accodo a quello che diceva Martina sull’abbandono della pratica sportiva, che con la pandemia ha avuto un’impennata importante, adesso peraltro aggravata dal caro energia. Le regioni e i comuni stanno dando una mano alle singole realtà e speriamo presto che anche il governo e l’Europa entrino in campo”.

Giovanni Malagò, Presidente del CONI: “Buona parte del prestigio sportivo che abbiamo come paese nel mondo è dovuto ai risultati della pallavolo. È stata un’estate incredibile e ricca di risultati per tutte le Nazionali, con gli ori delle giovanili e quello in VNL, oltre al bronzo Mondiale. Questo vuol dire che il movimento è in grande salute, si è seminato bene e i risultati si stanno vedendo, grazie anche all’estrema competitività del Campionato di Serie A”.

Enzo Barbaro, Direttore Generale della Lega Volley Femminile: “Credo che la Lega debba assolutamente lavorare insieme ai club. L’esperienza che mi porto dalla mia società servirà per capire al meglio le loro esigenze per lavorare insieme. Chiederò la collaborazione di tutti e sarò a disposizione di tutti: solo uniti possiamo raggiungere tutti gli obiettivi che ci prefissiamo come movimento. Abbiamo già detto che il livello del Campionato è altissimo, adesso sta a noi dimostrarlo: un grande in bocca al lupo a tutti!”.

Davide Mazzanti, allenatore della Nazionale italiana: “Sul bronzo abbiamo versato tanto sudore. Abbiamo lavorato tanto per arrivare in semifinale e le ragazze hanno messo tanto sacrificio per tutta l’estate. Il livello di tutte le Nazionali si è alzato, così come quello della nostra Serie A. Il nostro Campionato è bello perché non puoi dare nessun risultato per scontato e ogni anno è sempre più avvincente, con roster competitivi e ben attrezzati. Questo è certamente motivo di orgoglio, perché le ragazze della Nazionale possono allenarsi con partite di alto livello”. 

Myriam Sylla, capitana della Nazionale italiana: “Ringrazio intanto le mie compagne per il mio premio individuale come miglior schiacciatrice del Mondiale, senza una buona squadra non si arriva da nessuna parte. Con loro ho lavorato e sognato, questo terzo posto magari non era quello che desideravamo ma siamo state brave a rialzarci e a prendere il bronzo nonostante l’inciampo contro il Brasile. Passando al prossimo campionato, fa certamente strano indossare una maglia diversa, ma spero di divertirmi e che la squadra si riesca ad esprimere al meglio”.

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