Esse-ti Loreto: nasce un nuovo progetto per il settore giovanile, alla guida tecnica il prof. Giuseppe Davide Galli

Autore: Lega Volley Femminile
11 Agosto 2010

Insegnare la pallavolo e sviluppare il volley locale attraverso un importante lavoro tecnico. Nasce proprio con questi obiettivi il progetto lanciato dalla Pallavolo Loreto, che coinvolge altre due società della provincia, la Quartiere Ponterosso di Ancona e la Bftm Camerano, per far crescere sempre più la pallavolo giovanile femminile.

Direttore tecnico del progetto è il professor Giuseppe Davide Galli, allenatore di esperienza nazionale ed internazionale nel settore giovanile, che ha deciso di legare il suo nome al programma di lavoro attraverso due modalità: qualificare gli allenatori coinvolti per favorire, nel tempo, una crescita capillare sul territorio dal punto di vista tecnico-tattico delle giocatrici, e lavorare direttamente sulle giovani atlete.

Il progetto di qualificazione degli allenatori prevede diversi interventi e incontri settimanali con i tecnici, e anche la possibilità di partecipare attivamente all’attività del Centro Studi diretto da Galli: si punta alla creazione di modelli tecnici e tattici (pure attraverso filmati dei gesti tecnici degli atleti delle serie A di Loreto maschile e femminile), oltre che di protocolli per l’insegnamento delle tecniche pallavolistiche per fasce di età e per lo sviluppo psicologico dei giovani atleti.

La finalità principale del progetto è, infatti, far crescere le giovani atlete grazie a una disciplina sportiva come la pallavolo, attraverso il confronto con gli altri, l’accettazione delle norme che regolano la disciplina e la convivenza sociale in un gruppo che nel tempo diverrà squadra.

Gli obiettivi delle tre società impegnate sono promuovere il più possibile il progetto, aumentare il bacino di utenza e avere il maggior numero di squadre in diverse categorie, dalla terza divisione alla serie A, per poter coinvolgere tutte le atlete in base alle capacità e alla disponibilità all’impegno. Inoltre, le attività dei Cas e del minivolley verranno svolte e mantenute nelle società con la logica della vicinanza. Invece, per quanto riguarda le formazioni under 13, 14, 16 e 18, da una parte verrà allestita un’unica squadra “di progetto”, e dall’altra, in più, ognuna delle tre società avrà anche la sua squadra in ogni categoria.