Europea 92 Isernia: A Busto una sconfitta che deve far riflettere
Autore: Lega Volley Femminile
3 Febbraio 2006

Il Natale è passato da un pezzo. Ma, evidentemente, in casa dell’Europea 92 la magnanimità, la benevolenza e la disponibilità ad elargire regali tipica di un simile periodo, è, a tutt’oggi, di stretta attualità.


Un altro insuccesso, il terzo consecutivo, con tanti perché su cui riflettere.


Un’altra trasferta poco felice, quella di metà settimana a Busto Arsizio caratterizzata da diverse liberalità verso l’avversaria di giornata.


Il ripetersi ciclico di un copione, che porta le pentre a guardarsi dentro e a chiedersi “che succede?”.


Stavolta, a passare alla casa per ritirare il buono è la DiMeglio Brums Busto Arsizio, compagine costruita per l’obiettivo play off.


Ma, una volta in più, le espressioni dei volti e le parole di Palazzini e socie lasciano intendere sensazioni di belligeranza da consegnare ai prossimi allenamenti in palestra.


Così, a poco serve considerare che si è mossa la graduatoria e che si è ottenuto un punto.


Parimenti, diventa “colore” il dato per cui Isernia e Busto, ugualmente a quanto avvenuto all’andata, devono risolvere le contese al tie-break (23-25; 25-12; 18-25; 26-24; 15-13), con parziali sempre molto agguerriti che alla fine hanno visto prevalere la compagine locale. Nota di colore, la presenza sugli spalti della campionessa cubana Taimarys Aguero.


FORNARINA IN CASA – Ora, per le “europee”, una settimana di intenso lavoro, in vista del confronto, il primo di una serie di due casalinghi, con la Fornarina Civitanova. Contro le marchigiane, sarà necessario, oltre ogni intento, far propria l’intera posta in palio. La “zona rossa” della cadetteria bussa sempre più forte alle porte del sodalizio di Via Veneziale. E, tecnico Montemurro in testa, si vuol far sì che questo suono altro non sia che un semplice “rumore di fondo”.


 

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