Reduce da due successi di fila, l’
Europea 92 Isernia affronta la trasferta di Pavia sul campo della Riso Scotti. Si gioca sabato 18 febbraio alle 20:30 al PalaRavizza.
E’ la classica partita aperta ad ogni pronostico, considerando che le due squadre sono divise da un solo punto (a vantaggio dell’Europea 92) e analizzando i rispettivi ruolini di marcia. Le molisane hanno più volte dimostrato di poter dare fastidio a chiunque e, al tempo stesso, di andare a volte in difficoltà contro le squadre di modesta caratura. Le lombarde non sono da meno: dopo una partenza-sprint (quattro vittorie nelle prime quattro giornate) hanno poi accusato alcune battute d’arresto impreviste come ad esempio quella contro l’Aragona. Un altro aspetto da considerare che ben nove partite su diciannove delle pavesi sono terminate al tie-break, segno di incostanza ma anche di capacità di reazione alle difficoltà: ed infatti in sei di queste partite è arrivata la vittoria. L’ultima della serie appena domenica scorsa nel derby a Cremona, dove la Riso Scotti è riuscita a recuperare dallo svantaggio di due set a zero.
La società non ha badato a spese sia nel corso dell’estate sia nel mercato di “riparazione” quando, a seguito delle prime esitazioni, sono state tesserate la ventenne schiacciatrice Valentina Tirozzi (dal Vicenza di A1) e la trentunenne centrale Alessia Pellecchia (dal disciolto Lodi di B1). Nomi che sono andati ad aggiungersi a quelli già affermati del martello belga Liesbet Vindevoghel (una delle migliori attaccanti della categoria, terza con 367 punti nella speciale classificata guidata da Vania Sokolova), della palleggiatrice olandese Jette Fokkens e dell’opposta (nonchè capitana) Angela Bocca. Altro punto fermo del sestetto è la centrale Sara Caroli. In panchina Rosario Braia, materano come la guida dell’Europea 92 Francesco Montemurro.
LE ULTIME DALLE SEDI – Per la terza trasferta lombarda di fila dopo Cremona e Busto Arsizio, l’Europea 92 dovrà nuovamente fare a meno di Ina Mäser. Ma all’assenza della tedesca (che comunque ha seguito la squadra in trasferta) e della terza palleggiatrice Elisa Moncada rischia di aggiungersi un altro importante forfait: quello di
Emma Zanolla, a letto con l’influenza. L’atleta ferrarese potrebbe mettersi in viaggio direttamente nella mattinata di sabato se le sue condizioni dovessero migliorare. Per la sua sostituzione l’unica soluzione praticabile è quella di riciclare in banda una delle tre centrali (Palazzini, Vanni e Genangeli). In settimana non si è potuta allenare bene nemmeno la Peluso, per disturbi al ginocchio. La giocatrice senese è comunque in grado di giocare, al pari dell’altra regista Zamponi, dell’opposta Sokolova, della schiacciatrice Sansonna e del libero Catalano.
Molto più tranquilla la settimana in casa delle ticinesi, che affronteranno la gara in ranghi completi. Il probabile sestetto è formato da Fokkens, Bocca, Vindevoghel, Tirozzi, Pellecchia e Caroli. Pronte a dare manforte le schiacciatrici Terranova e Bo, oltre alla centrale Malvestito, mentre la maglia di libero verrà indossata dalla Pollastrini.
L’OPINIONE SULL’AVVERSARIO – Francesco Montemurro presenta il Pavia: «Di fronte avremo una squadra equilibrata, senza punti deboli. Rispetto alla partita d’andata hanno due giocatrici in più, quindi più alternative. Stimo molto la palleggiatrice Fokkens, che peraltro ho allenato a Santeramo. Noi siamo in emergenza, ma daremo comunque il massimo ».
LA COPPIA ARBITRALE – Stavolta i due fischietti arrivano dalla Sardegna: Alessandro Perdisci di Santa Giusta (Oristano) e Pierluigi Orpianesi di Sinnai (Cagliari).