Quinto turno di Coppa Italia, secondo della fase di ritorno, nonché penultimo del round robin di qualificazione, per l’
Europea 92, impegnata, ancora una volta, tra le mura amiche.
Domani sera (sabato 28 ottobre con inizio alle 20:30), le pentre si ritroveranno di fronte quella
Virtus Roma affrontata quindici giorni fa nell’Urbe, in una gara senza mordente per le isernine, arresesi, in poco più di un’ora, alle giallorosse capitoline.
E da allora, in seno al sodalizio di Via Veneziale, è partita l’operazione riscatto.
A confermarlo Francesco Montemurro, stratega lucano delle isernine. «Di sicuro il match d’andata non ci è affatto piaciuto e, pertanto puntiamo a riscattarci. Il nostro intento, in effetti, è quello di dimostrare che quello di Roma è stato unicamente un incidente di percorso. La squadra nei giorni successivi ha capito quali errori sono stati commessi all’epoca. C’è tutta l’intenzione, pur rispettando appieno i loro valori tecnici e fisici, di far meglio. Ne abbiamo tutte le potenzialità, anche se non siamo, effettivamente, ancora al massimo sia tecnicamente che fisicamente».
Il tecnico materano approfondisce la sua analisi: «Mi aspetto di vedere una squadra diversa con ben altro piglio e mentalità. Già domenica col Castellana abbiamo fatto bene, anche se siamo tutti convinti che, indubbiamente, occorre ancora lavorare. Giocando in casa, con loro, di certo riusciremo ad essere più carichi. Tutti, squadra, staff e società, vogliamo far capire, per primi a noi stessi, di che pasta siamo fatti. Non so, né posso dire ora, quale sarà il risultato. Certo è che renderemo loro la vita difficile».
LE ULTIME DALLE SEDI – Le convinzioni di Montemurro sono rafforzate, peraltro, da una settimana, in cui le isernine hanno lavorato (ovviamente, eccezion fatta per la polacca Fratczak ormai prossima ai Mondiali) assieme e al completo.
«Sì – conferma il diretto interessato – rispetto alle scorse settimane siamo riusciti ad allenarci di più e meglio. Non stiamo male. Emma Zanolla sta crescendo di condizione. Sandra Wiegers, seppur lentamente, cresce di tono fisico. Rispetto a qualche settimana fa siamo in crescita. Ora abbiamo iniziato una seconda fase di lavoro più specifica in vista del campionato. D’altronde, manca circa un mese all’avvio del torneo. Stiamo cercando di far emergere forte il collettivo, l’idea di un gruppo coeso è sempre stata alla base delle mie squadre e dovrà esserlo, a maggior ragione, quest’anno».
Nelle ultime ore, peraltro, le isernine hanno analizzato a lungo a video le prossime avversarie. E hanno rivisto, facendo autocritica, il match di andata. «In particolare il primo set – aggiunge il tecnico – dove, seppur alternando cose buone ad altre meno, siamo stati vicini a un traguardo importante».
Quanto allo starting six, l’Europea 92 dovrebbe confermare lo stesso visto all’opera con Castellana Grotte. Ossia Elisa Zamponi in cabina di regia con Sandra Wiegers opposta, Samantha Grando e Virginia Spataro al centro, Sofia Arimattei ed Emma Zanolla all’ala, Francesca Parisi libero.
Sull’altro fronte, settimana tranquilla anche per le ragazze di Cristofani che, domattina, sosterranno, al Palasport di Viale Tiziano, l’allenamento di rifinitura.
Nessun problema per le virtussine che continuano il lavoro intenso in vista dell’avvio di campionato e dovrebbero confermare l’abituale starting six con Francesca Mari al palleggio, Annamaria Quaranta opposta, Lulama Musti De Gennaro e Valeria Marletta al posto tre, Valentina Borrelli e Mirela Corjeutanu in banda, Elitza Krasteva libero.
Riferendosi alla Virtus, Montemurro si è così espresso: «Un ottimo complesso che, alla fin fine, lavora molto su palla alta con Borrelli e Corjeutanu. D’altronde, nel volley attuale, le cose semplici finiscono sempre col pagare. Fisicamente sono impressionanti e anche al centro e fuori mano hanno ottime frecce al proprio arco».
Di qui l’esposizione del piano tattico: «Sarà fondamentale lavorare in difesa e a muro, loro attaccano costantemente ad altezze siderali. Settimana scorsa, soprattutto in seconda linea, non siamo stati efficacissimi, così in questa abbiamo lavorato soprattutto su simili aspetti. E, poi, dovremo essere garibaldini, contrattaccando all’arma bianca».
A dirigere l’incontro sono stati chiamati due fiorentini, Giammarco Modi e Lorenzo De Caroli (rispettivamente, primo e secondo arbitro), una costante, per le pentre, in Coppa, poiché già la passata stagione vennero designati, sempre ad Isernia, in occasione del match di ritorno degli ottavi contro Civitanova Marche.
FRATCZAK TRA GIAPPONE E CALENDARI GLAMOUR – Si avvicinano a larghi passi i Mondiali giapponesi per l’opposta polacca delle pentre, Kamila Fratczak, protagonista con le sue compagne di un calendario glamour per raccogliere fondi in beneficenza, di cui sono state stampate unicamente 777 copie.
L’ex Tortolì è ritratta assoluta protagonista del mese di settembre.
Il commissario tecnico Klos, tra l’altro, diramerà, ad ore, le dodici che prenderanno parte alla rassegna iridata e, stando alle indiscrezioni filtrate da Varsavia, di queste farà, quasi certamente parte, anche la stessa fuorimano la passata stagione in Sardegna.
OLANDESI IN VISITA – Ad assistere al confronto con la Virtus ci sarà una folta delegazione di studenti olandesi, in città per un progetto di studio. I giovani assisteranno da vicino alle prestazioni della propria connazionale Sandra Wiegers. Il progetto rientra nell’ambito delle iniziative societarie volta ad un rapporto diretto con i giovani, soprattutto in età scolare.
