Europea 92 Isernia: il dubbio Zanolla per l'esordio
Autore: Lega Volley Femminile
25 Novembre 2006

«Finalmente si ricomincia». Nelle parole di Francesco Montemurro, tecnico materano dell’Europea 92, c’è tutta la volontà di riprendere in mano un discorso, interrotto lo scorso aprile, e atteso, con impazienza, sin dallo scorso 4 settembre, primo giorno di preparazione in vista dell’attuale torneo.
Un fil rouge, però, solo temporale. Perché – come tiene a precisare il trainer brizzolato – «non bisogna affatto pensare al passato, perché questo è un campionato diverso, con interpreti diverse, sia sul nostro che sugli altri fronti. Non vanno assolutamente fatti raffronti con ciò che è stato. Quello era un capitolo, questo è totalmente differente».
Il che non vuol dire mettere le mani avanti. «Il nostro obiettivo – asserisce – è e rimane quello di puntare a vincere tutte le partite». Quanto, piuttosto, essere coscienti che «probabilmente, il gioco verrà col tempo e non saremo, per forza di cose, splendidi sin dall’esordio».
Già, perché un altro degli imperativi di stagione in casa del sodalizio di Via Veneziale è quello di cercare «di fare una pallavolo coinvolgente, che faccia divertire il pubblico e lo appassioni».
A partire magari dall’esordio, previsto tra le mura amiche contro l’All Fin Volta Mantovana.
L’AVVERSARIO DI GIORNATA – Le virgiliane, neopromosse e alla prima esperienza in cadetteria, rappresentano un organico di tutto rispetto, sin dallo staff tecnico, che può annoverare, oltre al capo allenatore, ex Collecchi, Davide Zanichelli, e al suo vice, secondo di Cuccarini, la passata stagione, a Sassuolo, Roberto Setti, come scout man un certo Roberto Cabrini, l’iniziatore con Velasco dell’applicazione dell’analisi statistica al mondo sotto rete.
Anche nell’organico, la società del presidente Longhi ha lavorato con grande efficacia, mantenendo quasi in toto l’organico salito dalla B1 all’A2 con una serie di innesti mirati, quattro in tutto.
In cabina di regia, da Corridonia, l’esperta palleggiatrice Cinzia Callegaro, all’ala la belga ex Pavia Liesbet Vindevoghel, fuori mano la patavina Anna Paola Mattiolo e, infine, l’ultimo arrivo la bulgara Desislava Goranova Yankova, utilizzata principalmente come cambio per l’opposta. Con la squadra, peraltro, si allena anche la Gorantzuk, una laterale ucraina di passaporto greco, findazata del palleggiatore statunitense di Montichiari Suxho, utilizzata unicamente come rinforzo per le sedute tecniche.
Inserito nel girone qualificatorio di Coppa Italia col Sassuolo, il Volta Mantovana ha terminato il round robin al secondo posto dietro le Unike.
LE ULTIME DALLE SEDI – La piazza di prestigio nel trofeo tricolore ha caricato a mille l’ambiente e, in settimana, gli allenamenti si sono svolti in grande serenità. Zanichelli dovrebbe confermare lo starting six abituale del club con Callegaro al palleggio, Mattiolo opposta, Vindevoghel e Alessia Conti all’ala, Annalisa Guerrini e Valentina Rossi al centro, con l’ex prillina Marinelli ad agire da libero.
Più sfortunata, invece, la vigilia in casa Isernia. I postumi dell’amichevole con l’Arzano costringeranno Emma Zanolla (cui è stata ufficialmente assegnata la fascia di capitano delle europee) a guardare la partita dalla panchina. In settimana, infatti, la ferrarese non si è affatto allenata. «La speranza – afferma Montemurro – è che riesca a far qualcosa almeno in occasione della rifinitura di domenica mattina, ma è improbabile».
Non sarà della contesa nemmeno la yankee Meika Wagner, ancora in attesa del passaporto italiano.
In tal senso, lo starting six dovrebbe prevedere Elisa Zamponi regista, la polacca Kamila Fratczak opposta, l’olandese Sandra Wiegers e Sofia Arimattei all’ala, Virginia Spataro e Samantha Grando al centro, Francesca Parisi libero.
LA COPPIA ARBITRALE – Due neoimmessi in categoria. Questa la designazione in Fipav per la prima delle isernine in casa. Primo arbitro sarà la capitolina Patrizia Pignataro, secondo il perugino Daniele Pecetti.


L’UFFICIO STAMPA


 

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