L’anno solare 2006 si chiude con una sconfitta per l’
Europea 92. Il sestetto di Montemurro inciampa al PalaPaganelli in un Sassuolo più determinato nelle fasi “calde” del confronto.
L’avvio delle modenesi è di quelli sprint. Isernia paga il gioco effervescente del team di Pedullà, che va 8-6 al primo tempo tecnico e poi prende il largo (16-12, quindi 21-14) con le isernine alle corde.
Le pentre reagiscono durante il secondo parziale, guidate da una
Fratczak letteralmente immarcabile per le seconda linea delle sassolesi. La polacca va in doppia cifra nell’occasione con le padrone di casa che fanno fatica a tenerle testa.
Le europee sono brave a rimaner fredde e a far loro il set allo sprint (25-23).
La parità fa vedere rosso al team di Giovanardi. La battuta delle emiliane è forzata all’inverosimile. Isernia barcolla. Montemurro opera due cambi (dentro Moncada e Zanolla, fuori Zamponi e Arimattei) ma le emiliane vanno avanti d’inerzia e conquistano il parziale a 14 in appena venti minuti.
Forti di un simile vantaggio, De Luca e socie pensano di aver vita facile. Così non è perché l’Europea è sempre lì. Al secondo tempo tecnico il tabellone luminoso recita il più uno casa. Un margine divenuto poco dopo voragine (21-16).
Un paio di muri, tre difese spettacolari sull’opposta rumena Carmen Turlea riportano Isernia sotto, grazie anche ad una Wiegers mai doma. L’Europea 92 ha anche un set ball sul 25-24, ma lo spreca. Sassuolo ne ha tre, ma le molisane li annullano.
Paradossalmente, però, un errore della stessa laterale olandese (l’ex Santeramo aveva provato un block out, con il pallone però finito abbondantemente fuori) offre la stura al 3-1 finale per il team di casa.