Non si è ancora spenta l’eco del successo di domenica sul Busto Arsizio (con la contemporanea soddisfazione, per Vania Sokolova, di aver ricevuto la palma di top scorer BenQ della giornata), che già il fitto calendario della Findomestic Volley Cup di serie A2 propone all’
Europea 92 Isernia un’altra avversaria, anche questa, come già la Dimeglio, di peso, in quanto inserita nel novero delle cinque big in lizza per una delle due piazze destinate, a fine stagione, a consegnare l’A1.
Il riferimento è tutto per la Fornarina Civitanova Marche (domani sera, mercoledì 26 ottobre, ore 20:30, presso il PalaRisorgimento della cittadina rivierasca), compagine partita con ben altre ambizioni e, al momento, estremamente vogliosa di rivalsa per via di un abbrivio di torneo, che non le ha ancora regalato punti.
Le adriatiche, infatti, hanno inanellato due cocenti sconfitte, la seconda delle quali – come sostengono da Largo Castelfidardo – ampiamente preventivabile, in quanto avvenuta in casa del Sassuolo.
Maggiore rammarico, invece, deriva dalla débâcle interna patita, all’esordio, contro la Riso Scotti Pavia.
Ed è appunto dall’inversione di una simile tendenza, che partiranno le motivazioni di Spinato e socie in vista del confronto con le “europee”.
Due sestetti, quello pentro e quello adriatico, che, ormai, si conoscono a menadito, essendosi affrontati nel turno degli ottavi di Coppa Italia.
Da allora, però, in casa isernina, c’è una piccola grande variabile in più: quella Vania Sokolova, ormai idolo indiscusso della tifoseria celeste-blu.
Mentre, tra le marchigiane, è ancora assente la centrale ex Bergamo, Jesi e Napoli, Antonella Bragaglia.
LE ULTIME DALLE SEDI – Sul fronte Civitanova il tecnico Pistola è fiducioso nel recupero del martello carioca Fratoni, risparmiata, domenica, per via di una fastidiosa distorsione in vista del susseguente impegno infrasettimanale, preludio al big match di domenica con l’Altamura.
Con la brasiliana agirà in banda la “naturalizzata” Okrachkova. Opposta l’argentina Brussa, al palleggio Spinato, centrali Giannotti e Menghi.
Partirà, invece, domattina, dal capoluogo, la comitiva delle “europee” agli ordini del tecnico Montemurro. Dopo la gara, le ragazze rimarranno nelle Marche, ospiti della Lube Macerata e del Corridonia, durante l’intera giornata di giovedì per poi, la mattina successiva, partire alla volta del Veneto.
Quanto allo starting six, anche stavolta il trainer ex Santeramo parte con due dubbi: uno fisico, l’altro tecnico. Il primo è relativo alle condizioni del libero Simona
Catalano, sul cui conto lo staff medico pentro è in dubbio. Qualora non dovesse essere rischiata, il suo posto verrebbe preso da Emma Zanolla. Dall’altro lato, c’è da decidere quale sarà la seconda centrale tra Vanni e l’ex
Genangeli, autrice, domenica, di una prestazione maiuscola.