ITALIA-AZERBAIJAN 1-3 (22-25, 20-25, 25-22, 22-25)
ITALIA: Caracuta 1, Calloni 4, Sylla 14, Guerra 18, Pascucci 15, Melandri 10. Libero: Parrocchiale. Spirito, Loda, Camera, Pisani, Perinelli. All. Soli
AZERBAIJAN: Poznyak 10, Kurt 4, Bayramova 14, Abdulazimova 1, Matiasovska 9, Rahimova 33. Libero: Mammadova. Zhidkova 2. N.e: Parkhomenko, Gasimova, Yagubova, Karimova, Kiselyova, Azizova. All. Chervyakov.
Arbitri: Simonovic e Zahorcova.
Durata Set: 29’, 30’, 30’, 33’. Spettatori: 3500.
Italia: 15 bs, 5 a, 7 mv, 24 et.
Azerbaijan: 6 bs, 12 a, 10 mv, 27 et.
Baku. Ai Giochi Europei seconda sconfitta per la nazionale italiana femminile, superata 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22) dall’Azerbaijan. Le ragazze di Fabio Soli nel match odierno hanno mostrato una buona pallavolo, giocando sugli stessi livelli delle avversarie in ogni set, ma le azere trascinate dal pubblico di casa si sono dimostrate più fredde in alcuni momenti chiave.
Rispetto alla prestazione contro la Turchia l’Italia ha fatto un netto passo in avanti, sia sotto il profilo del gioco che a livello caratteriale. Miglior marcatrice tra le azzurre è stata Anastasia Guerra con 18 punti, mentre dall’altra parte della rete spiccano i 33 p. messi a segno da Rahimova.
Calloni e compagne torneranno in campo venerdì 19 giugno per affrontare la Polonia (ore 13.30 diretta Sky Sport 3) penultimo avversario della fase a gironi.
L’Italia si è schierata con Caracuta in regia, opposto Guerra, schiacciatrici Pascucci e Sylla, centrali Calloni e Melandri, libero Parrocchiale.
Bello ed equilibrato il primo set con le due squadre che sono rimaste sempre a contatto, dando vita ad azioni combattute e spettacolari. Guerra da una parte e Rahimova dall’altra hanno trascinato le compagne in un finale giocato punto a punto, chiusosi in favore delle padrone di casa: brave a sfruttare i servizi vincenti della Bayramova (22-25).
Al rientro in campo è stato ancora l’Azerbaijan a prendere l’iniziativa, mentre l’Italia ha faticato a replicare ed è scivolata indietro. Con il passare del gioco Calloni e compagne hanno provato a rifarsi sotto, ma non sono mai riuscite ad ottenere la parità, complice un muro azero molto efficace (20-25).
Nel terzo set la reazione italiana non si è fatta attendere, con le ragazze di Soli che sono partite forti creando grossi problemi alle padrone di casa. Grazie ad un gioco fluido e ben orchestrato l’Italia è stata sempre al comando del parziale, mentre l’Azerbaijan ha dovuto soffrire per rimanere a contatto. Dopo un lungo inseguimento le azere hanno raggiunto le azzurre sul 20 pari, ma Guerra e compagne non si sono fatte spaventare ed hanno trovato le energie per l’allungo decisivo (25-22).
Diverso il copione nella quarta frazione che ha visto l’Azerbaijan provare a forzare il ritmo, ma l’Italia ha risposto prontamente. Il set è proseguito per molte azioni sul filo dell’equilibrio, prima dell’accelerata delle padrone di casa, che nonostante il tentativo di rimonta azzurro, si sono imposte (22-25).
FABIO SOLI: “Sono soddisfatto e orgoglioso delle ragazze perché abbiamo giocato soprattutto con grande intensità al contrario della partita contro la Turchia. L’atteggiamento è stato quello giusto e per tutti i set infatti siamo riusciti a dare fastidio ad una squadra imponente come l’Azerbaijan, che oltretutto ha il vantaggio di giocare in casa. Il rimpianto è non aver portato a casa almeno un punto, perché secondo me la squadra se lo meritava.”
GIULIA PASCUCCI: “Prima della partita ci eravamo prefissate l’obiettivo di cancellare la prestazione con la Turchia e credo che dal punto di vista del gioco ce l’abbiamo fatta, la nostra è stata una bella prova. Dispiace perdere quando in tutti i set dimostri di essere alla pari con le tue avversarie. Alla fine del girone mancano due incontri e ce la metteremo tutta per andare avanti.”.
Calendario Azzurre – 19/6 Polonia-Italia (ore 13.30), 21/6 Italia-Romania (ore 11.30). Gli orari di gioco sono italiani.