ITALIA – OLANDA 0-3 (15-25, 18-25, 22-25)
ITALIA: Lo Bianco 1, L. Bosetti 5, Guiggi 1, Diouf 15, Del Core 1, Chirichella 5. Libero: De Gennaro. Sorokaite 3, Malinov 1, C. Bosetti 5, Arrighetti 1, Tirozzi 1, Sansonna. N.e: Centoni. All. Bonitta
OLANDA: Dijkema 3, Balkestein 11, Steenbergen 4, Buijs 7, Slöetjes 17, De Kruijf 6. Libero: Stam. Pietersen, Knip, Nummerdor-Flier, Stoltenborg, Plak 4, Belien. N.e: Schoot. All. Guidetti
Arbitri: Gradinski (Ser) e Isajlovic (Aut).
Spettatori: 5600. Durata Set: 28’, 26’, 30’.
Italia: 11 bs, 1 a, 3 m, 23 et.
Olanda: 8 bs, 7 a, 9 m, 16 et.
Apeldoorn. Ai Campionati Europei Femminili la nazionale italiana è stata sconfitta dall’Olanda 0-3 (15-25, 18-25, 22-25) nell’ultima giornata della fase a gironi. Il ko costa caro alle ragazze di Marco Bonitta che adesso dovranno disputare il 30 settembre a Rotterdam il play off contro la Croazia (ore 17 diretta Rai Sport) per accedere ai quarti di finale, dove ad attendere la vincitrice c’è già la Russia, campione europea in carica.
In merito alla partita con L’Olanda le azzurre hanno sofferto tremendamente il servizio avversario, non riuscendo ad essere incisive con il proprio: 1 a 8 il conto degli aces. Venendo a mancare la ricezione, l’Italia non è stata in grado di sviluppare il proprio gioco, diversamente dalle olandesi che sono andate a segno con continuità. Male anche il muro italiano: 3 quelli messi a segno contro gli 11 avversari.
Dopo i primi due set il Ct Bonitta ha provato il tutto per tutto e con gli ingressi di Malinov, Caterina Bosetti, Sorokaite e Arrighetti l’Italia ha reagito, ma non è bastato. Miglior marcatrice del match è risultata l’olandese Buijs con 17 punti, seguita dall’azzurra Diouf (15 p.).
Contro l’Olanda il tecnico italiano in partenza ha confermato: Lo Bianco in palleggio, opposto Diouf, schiacciatrici Lucia Bosetti e Del Core, centrali Guiggi e Chirichella, libero De Gennaro.
L’avvio è stato tutto in salita per l’Italia che ha faticato a trovare soluzioni in attacco, al contrario delle olandesi pungenti anche al servizio. Le azzurre hanno provato ad aggrapparsi alla difesa, ma dopo aver accorciato le distanze sono calate anche in ricezione, consentendo alle avversarie di imporsi nettamente, nonostante il doppio cambio Malinov-Sorokaite (15-25).
Meglio l’inizio delle ragazze di Bonitta nel secondo set, con Diouf che ha portato l’Italia avanti 7-4. L’Olanda, però, ha subito reagito e con un contro parziale si è portata al comando, mettendo in grossa difficoltà Lo Bianco e compagne. Per tutto il parziale Il servizio “oranje” si è rivelato una spina nel fianco della ricezione italiana, Bonitta ha provato a rispondere con Caterina Bosetti per Del Core, ma le azzurre non state capaci di riportarsi a contatto (18 -25).
Sotto 2-0 e con le spalle al muro il ct italiano ha stravolto il sestetto di partenza, affidando la regia a Malinov in diagonale con Diouf, Arrighetti per Guiggi e schierando Sorokaite nel ruolo di martello, con la ricezione affidata a Caterina Bosetti e Di Gennaro. I cambi hanno avuto un buon effetto sull’Italia che ha tenuto bene testa alla olandesi, riuscendo anche ad allungare (13-16). Una serie di errori in attacco, però, è costata carissima a Diouf e compagne che sono state costrette a subire il sorpasso, per poi cedere (22-25).
BONITTA: “Questa sera bisogna essere onesti e ammettere che l’Olanda ci è stata superiore. Dispiace perché siamo stati carenti in ricezione, uno dei principali nostri punti di forza e quindi non siamo riusciti a sviluppare il nostro gioco. Sotto 2-0 ho provato il tutto per tutto e secondo me la nuova formazione non si è comportata male, ma purtroppo non è stato sufficiente a vincere al set. La sconfitta indubbiamente segna il nostro cammino, andiamo ai play off con la consapevolezza che non possiamo più commettere alcun errore.”.
GUIGGI: “Stasera non ha funzionato quasi niente a partire dalla battuta, non siamo riuscite mai a metterle in difficoltà e così hanno fatto un po’ quello che hanno voluto in attacco. Loro hanno disputato una partita praticamente perfetta, sfruttando molto bene i nostri punti deboli. Avremo voluto dare di più, ma adesso tocca rimboccarsi le maniche e tirare fuori tutto quello che abbiamo, perché non possiamo più sbagliare. Sappiamo che l’Europeo si allunga un po’, ma dobbiamo trovare da questa sconfitta la forza per reagire e farci strada nel torneo.”
MALINOV: “Dispiace molto perché è stata una partita nella quale non siamo riuscite a trovare la nostra continuità nel gioco, rispetto alle precedenti gare. Molti dei meriti sono dell’Olanda che ha disputato una grande partita, peccato perché nel terzo set avevamo reagito, ma ci siamo bloccate, sprecando una buona occasione. Adesso ci aspetta un giorno di riposo e poi mercoledì scenderemo in campo nel play off, dove non dovremo sottovalutare nessuno, mettendo in campo il nostro meglio.”