Europei Femminili: riscatto Italia (3-0 alla Polonia) domani i quarti con la Serbia
Autore: Lega Volley Femminile
10 Settembre 2013

ITALIA – POLONIA 3-0 (25-22, 25-22, 25-13).

ITALIA: Sorokaite 11, Arrighetti 9, Diouf 15, Costagrande 15, Guiggi 5, Signorile 3. Libero: De Gennaro. Bosetti L. N.e: Camera, Chirichella, C.Bosetti e Barcellini. All. Mencarelli

POLONIA: Sieczka 4, Tokarska 10, Wolosz, Kasprzak 5, Kakolewska 2, Skowronska 6. Libero: Maj. Kaczor 3, Radecka, Konieczna 1, Rozycka 2, Efimienko 4. All. Makowski

Arbitri: Rodriguez (Spa) e Kraft (Ger)

Spettatori: 1500. Durata Set: 27’, 29’, 22’

Italia: 5 a, 8 bs, 12 m, 20 e.

Polonia: 1 a, 6 bs, 7 m, 17 e.

Zurigo. Ai Campionati Europei femminili prova di riscatto delle azzurre di Marco Mencarelli che hanno battuto nettamente la Polonia 3-0 (25-22, 25-22, 25-13), guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale dove domani affronteranno le campionesse europee della Serbia (Zurigo ore 20.30 RaiSport 1). Davvero convincente la prestazione odierna di Guiggi e compagne, capaci di far dimenticare la sconfitta con il Belgio, e soprattutto rimettersi in carreggiata verso la fase finale di Berlino. In ogni fondamentale le azzurre sono risultate superiori alle avversarie: bene il servizio che ha messo in seria difficoltà la ricezione polacca, forte presenza a muro (12 in totale, Costagrande 6 e Arrighetti 5), ricezione precisa ed attacco efficace: migliori marcatrici Costagrande e Diouf 15 p.

Oltre ai singoli, però, l’Italia ha messo in mostra soprattutto una prova convincente dal punto di vista del collettivo: spigliata e determinata nelle partenze dei set, ma anche in grado di soffrire, non perdere la testa e reagire in alcuni momenti complicati. Il tutto vale il passaggio ai quarti di finale contro la Serbia, formazione che le azzurre conoscono bene avendola recentemente affrontata alle Final Six del Grand Prix (3-2 per le serbe). Tra le campionesse europee in dubbio la presenza della schiacciatrice Brakica Mihajlovic infortunatasi nella gara d’esordio contro la Bulgaria. I precedenti tra Italia e Serbia vedono 13 vittorie e 5 sconfitte in favore delle azzurre.

Per quanto riguarda la gara di oggi come formazione iniziale il ct Marco Mencarelli ha schierato: Signorile-Diouf, schiacciatrici Costagrande e Sorokaite (al posto di C.Bosetti), centrali Guiggi e Arrighetti, libero De Gennaro.

Buona la partenza delle azzurre che mettono in difficoltà la ricezione polacca, non permettendo alle avversarie di prendere ritmo. Con il passare del gioco le azzurre spingono sull’acceleratore e il vantaggio cresce in maniera importante. In netta difficoltà il ct della Polonia cambia palleggiatrice ed opposta, ottenendo riscontri positivi. L’Italia accusa qualche passaggio a vuoto che permette alle polacche di rifarsi sotto, ma nel finale le azzurre stringono i denti e chiudono (25-22).

Molto diverso l’inizio della seconda frazione, nelle quale è la Polonia a portarsi al comando. L’Italia scivola indietro, però non perde la testa e grazie alla spinta di Diouf e Costagrande, prima si porta in parità e poi allunga. Il servizio di Sorokaite mette in crisi la ricezione della Polonia che una volta sotto (23-16) sembra condannata. Sul più bello le azzurre si bloccano e commettono una serie di errori che riaprono i giochi, ma ancora una volta nelle fasi cruciali riescono a spuntarla (25-22).

Una volta scampato il pericolo nel terzo set Guiggi e compagne scappano fin dalle prime azioni, non concedendo alle avversarie alcun margine di recupero. Il set prosegue senza problemi per le azzurre che tengono sempre in mano il pallino del gioco, si fanno sentire a muro e si aggiudicano la partita (25-13).

MENCARELLI: “Abbiamo fatto una grande prestazione, limitando in maniera impressionante il gioco della Polonia. Domani giocheremo contro una squadra importante come la Serbia, che oltretutto conosciamo bene perché l’abbiamo affrontata recentemente. Oggi ho detto che d’ora in avanti ogni gara per noi era come una finale, dopo averne conquistata una, bisogna subito disputarne un’altra.”

COSTAGRANDE: “Sono molto contenta per la squadra, perché meritavamo una vittoria così. Siamo state brave a rimuovere le cose negative fatte contro il Belgio e a dimostrare con tanta forza quanto volevamo andare avanti in questo Europeo. Domani contro la Serbia sarà molto difficile, ma noi ci siamo.”

DIOUF: “Oggi ci siamo riscattate dalla partita contro il Belgio. Tutte insieme abbiamo detto, se qui non facciamo gruppo non ne veniamo fuori e l’abbiamo dimostrato con l’atteggiamento messo in campo. C’era tantissima voglia di fare bene per cancellare la brutta prestazione di domenica.”

ARRIGHETTI: “Una vittoria voluta fortemente, perché la dopo l’ultima prestazione la voglia di riscatto era tanta e credo lo si sia visto. Magari abbiamo ancora qualche alto e basso, però dobbiamo continuare a spingere sul gas per avere questi risultati.”

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