Europeo femminile: l’Italia con il 3-0 alla Rep. Ceca vola in semifinale con il primato nella pool
Autore: Lega Volley Femminile
30 Settembre 2009

ITALIA-REPUBBLICA CECA 3-0 (25-16 25-20 25-23)
ITALIA: Gioli 10, Lo Bianco 3, Del Core 9, Barazza 7, Aguero 19, Piccinini 11. Libero: Cardullo. Arrighetti. Non entrate: Rondon, Bosetti, Secolo, Ortolani. Allenatore: Barbolini.
REPUBBLICA CECA: Senkova 7, Kallistova 6, Jelinkova 3, Adlerova, Plchotova 11, Matuszkova 17. Libero: Tomanova. Havelkova 4. Non entrate: Havlickova, Jasova, Hasalikova, Muhlsteinova. All. Krempaska.
ARBITRI: Van Gompel (Ned) e Todorov (Bul).
Spettatori: 3500. Durata set: 18, 23, 23.
Italia: bs 6, bv 4, mv 4, e 5.
Repubblica Ceca: bs 7, bv 2, mv 10, e 9.

Katowice. L’Italia è in semifinale. In un colpo solo le azzurre hanno conquistato, con una giornata di anticipo, la qualificazione tra le prime quattro d’Europa e la certezza del primo posto finale nella pool di Katowice. Anche la Repubblica Ceca è stata superata per 3-0. Un’altra prestazione convincente della squadra di Barbolini, che sinora ha superato tutti gli ostacoli che ha incontrato, imponendosi con il massimo scarto in quattro occasioni e cedendo un solo parziale contro la Francia in una gara che già non aveva più valore per la classifica.
Giorno dopo giorno l’Italia conferma le sue qualità. Anche oggi contro una squadra giovane e combattiva ha sempre tenuto in mano le redini del gioco, senza mai concedere troppo. Una Aguero particolarmente ispirata in fase offensiva (ha chiuso con 69% in attacco che si commenta da solo) ha sempre tenuto sotto pressione le ceche, che dal canto loro hanno risposto con una brava Matuszkova e poco altro. Come sempre l’Italia si è esaltata in difesa, confermando come questo fondamentale sia una delle sue armi in questa “campagna” d’Europa.
Domani l’Italia chiude gli impegni della seconda fase affrontando la Serbia, nella ripetizione della finale del 2007, si gioca alle 15 (diretta su Raitre).
BARBOLINI: “Non è stata una partita entusiasmante, ma quello che conta in certe gare è il risultato. La squadra ha già salito un bel gradino, ma adesso dobbiamo iniziare la scalata più dura. Sin qui erano gare importanti, ma una la potevi anche sbagliare, sabato e domenica un errore è irrecuperabile.”
CARDULLO: “Abbiamo raggiunto le semifinali credo che ce lo siamo meritato, ma dobbiamo continuare a giocare con la massima concentrazione, perché ancora non abbiamo fatto nulla di importante.”
PICCININI: “Sono contenta per le semifinali, ma dobbiamo continuare a giocare con la stessa intensità dalla gara di domani con la Serbia, il vero Europeo inizia adesso.”

Seconda fase
Pool E (Lodz): 29/9 Spagna-Russia 1-3 (21-25 24-26 25-19 20-25), Olanda-Bulgaria 3-0 (25-19 25-20 25-18), Polonia-Belgio 3-1 (25-16 21-25 25-19 25-12); 30/9 Spagna-Bulgaria 1-3 (20-25 16-25 25-21 18-25), Polonia-Russia, Olanda-Belgio, 1/10 ore 15 Spagna-Belgio, ore 17.30 Olanda-Russia, ore 20 Polonia-Bulgaria.
Classifica: Russia e Olanda 6, Polonia e Bulgaria 4, Spagna e Belgio 0.
Pool F (Katowice): 29/9 Italia-Azerbaijan 3-0 (29-27, 25-23, 25-13), Germania-Rep. Ceca 3-0 (25-26 25-12 25-15), Turchia-Serbia 3-1 (24-26 25-16 25-23 25-19). 30/9 Italia-Rep. Ceca 3-0 (25-16 25-20 25-23), Germania-Serbia, Turchia-Azerbaijan. 1/10 ore 15 Italia-Serbia, ore 17.30 Germania-Azerbaijan, ore 20 Turchia-Rep. Ceca.
Classifica: Italia 8, Germania e Serbia 4, Turchia e Rep. Ceca 2, Azerbaijan 0.

AUDITEL – Il match Italia-Azerbaijan trasmesso su Raidue (i dati si riferiscono soltanto al terrestre analogico) è stato seguito mediamente da 358.000 spettatori per uno share del 3.73.

TELEVISIONE – Il match di domani tra Italia e Serbia sarà trasmesso da Raitre e Raisport Più con inizio alle ore 15.00

Visualizza sponsor