Fabris: “Serve equità di trattamento tra calcio e pallavolo femminile. Fondi e defiscalizzazione per il futuro del volley”
Autore: Lega Volley Femminile
13 Marzo 2025

Il presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris, in un’intervista a Mondo Volley, è ritornato sul tema della grave disparità di trattamento tra il calcio e la pallavolo femminile nell’atto di indirizzo approvato dalla Settima Commissione del Senato. Il provvedimento prevede sostegni economici per lo sviluppo del calcio femminile, ignorando le altre discipline, nonostante il volley sia il primo sport femminile in Italia per praticanti e seguito. Fabris ha sottolineato come il calcio femminile goda già di vantaggi significativi, tra cui l’affiliazione ai grandi club, la copertura televisiva obbligatoria e il sostegno di sponsor di alto livello. Al contrario, la pallavolo femminile dipende quasi esclusivamente dalle sponsorizzazioni e dagli investimenti privati, senza poter contare su diritti TV o impianti adeguati. Molti club di Serie A, infatti, giocano in strutture obsolete, inadatte a offrire un’esperienza di spettacolo e coinvolgimento per il pubblico.

La richiesta principale della Lega Pallavolo è la defiscalizzazione delle sponsorizzazioni e degli investimenti sportivi, misura che ha già dimostrato di generare ricchezza e crescita per lo sport. Fabris ha ricordato che, nonostante il successo del volley femminile, i fondi di sostegno previsti in passato non sono stati rifinanziati. Proprio questo giovedì, Fabris incontrerà il ministro dello Sport, Andrea Abodi, per discutere della questione e sollecitare un intervento concreto. “Non possiamo limitarci a festeggiare le vittorie delle nostre squadre in Europa senza offrire un reale sostegno al movimento”, ha dichiarato. Il presidente auspica che il governo riconosca il valore sociale ed economico del volley femminile, garantendogli pari dignità rispetto al calcio.

 

Di seguito il video completo.

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