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LeggiSan Lazzaro di Savena, 28/03/2008
Finisce con un netto successo della Foppapedretti Bergamo per 3-0 (25-20; 25-17; 25-12) il quarto di finale della Coppa Italia che vedeva Chieri opposto alle campionesse d’Europa. La gara del Famila dura solo due set, giocati in maniera discreta da Secolo e compagne. Nel terzo il crollo.
Marco Fenoglio decide di lasciare in panchina Maurizia Borri (problema agli adduttori) e schiera Claudia Tarozzo nel ruolo di libero. Gligorovic in palleggio sostituisce Bojana Radulovic mentre l’olandese Carlijn compone a sorpresa la coppia di centrali con Elena Busso. Barun opposto, Secolo e Willoughby in banda completano il sestetto.
Nessuna novità per Bergamo con Valentina Arrighetti che sostituisce l’infortunata Barrazza come già successo in campionato al PalaMaddalene. Per il resto formazione tipo con Lo Bianco in regia a comporre la diagonale con Gruen, Poljak seconda centrale, Piccinini-Fiorin in banda. Croce libero.
Primo set giocato sul filo dell’equilibrio nella fase iniziale, la ricezione di Chieri tiene bene e il muro tocca molti degli attacchi avversari. Alla prima sosta tecnica Bergamo è avanti 8-6 grazie alla Gruen. Al rientro in campo la Foppapedretti prova l’allungo con altri due punti della tedesca ma sono Secolo e Barun a ricucire lo strappo. Sul 13-12 il Famila fallisce due volte il possibile pareggio e il set si chiude. Alla seconda sosta il punteggio è 16-12 grazie alla Poljak: finisce 25-20 senza che le campionesse d’Europa mostrino cedimenti.
Molto simile l’andamento del secondo set ma questa volta è Chieri a condurre nelle fase iniziali. Dopo uno svantaggio di 1-4, la squadra di Fenoglio reagisce con un muro di Gligorovic e i punti di Willoughby e Barun: è il momento migliore che coincide anche con il massimo vantaggio toccato sul 10-7 sfruttando un servizio in rete di Leo Lo Bianco. Come già capitato più volte nel corso della stagione, passato in vantaggio il Famila non riesce ad allungare e permette a Bergamo di piazzare un parziale di 6-1 sfruttando soprattutto il lavoro della centrali Arrighetti e Poljak. L’equilibrio dura fino alla 14-14 quando sono due muri consecutivi della centrale croata a segnare la svolta. Dopo la seconda sosta tecnica il punteggio diventa a senso unico, la Foppapedretti si impone 25-17, e la partita di Chieri termina con un set di anticipo.
L’ultimo parziale vede infatti una sola squadra in campo, quella di Micelli. Famila che oppone resistenza solo fino alla prima sosta tecnica che vede Bergamo condurre 8-6. Rientrata in campo la Foppapedretti piazza un parziale di 11-3, si porta a condurre 19-9 e si prepara per la passerella finale. Termina 25-12 e a Chieri rimane solo più la trasferta di Santeramo prima di chiudere una stagione nata sotto i migliori auspici e terminata in malo modo, come sostiene anche Fenoglio in conferenza stampa.
“Non possiamo negare che ad inizio anno le ambizioni fossero diverse. Questa è stata una stagione storta, ogni tanto capita. Contro Bergamo non potevamo fare di più, i primi due set sono stati giocati abbastanza bene” , ha commentato a fine gara il tecnico cuneese.
FAMILA CHIERI – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3 (20-25; 17-25; 12-25)
FAMILA CHIERI: Gligorovic 4, Barun 9, Busso 5, Carlijn 3, Secolo 10, Willoughby 8, Tarozzo (L), Giovanna, Cicolari, Borri, Lecca. All. Fenoglio
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Lo Bianco 2, Gruen 24, Poljak 14, Arrighetti 10, Piccinini 2, Fiorin 8, Croce (L), Rosner 2, Gujska, Merlo, Sorokaite. All. Micelli.
Arbitri: Roberto Mastrodonato e Massimo Pessorano