Il giorno dopo la sconfitta di Busto Arsizio, Alberto Salomoni cerca di fare il punto della situazione senza creare allarmismi esagerati. “Contro la Yamamay abbiamo provato a fare la nostra partita e il primo set è stato molto equilibrato. Due nostri errori nei momenti decisivi hanno fatto girare la gara a sfavore poi Busto ha cominciato a giocare molto bene e non c’è stato più nulla da fare. La squadra di Parisi si è espressa meglio di mercoledi in coppa perché davanti al proprio pubblico ci teneva a fare bene”.
Quali sono i problemi del Famila?
“Non riusciamo ad allenarci come vorremmo a causa di alcuni problemi fisici. In campo si vede che molte giocatrici vorrebbero dare di più manon ci riescono, alcune reagiscono arrabbiandosi, altre deprimendosi. Devono essere consapevoli che abbiamo affrontato tre ottime squadre, non dobbiamo fare drammi per la classifica”.
A proposito di classifica, a vederla ora bisognerebbe preoccuparsi…
“Ovviamente non è piacevole guardarla in questo momento però bisogna anche vedere contro chi hanno giocato le nostre rivali per la salvezza. Noi abbiamo già affrontato le prime due in classifica più la trasferta a Sassuolo che non è facile. Altre formazioni hanno già avuto scontri diretti, per questo hanno mosso la classifica. Ora pensiamo a Pavia e dopo a Vicenza, è ora di cominciare a fare punti. Le ragazze lo sanno e sono motivate”.
Prima però c’è il ritorno di Coppa Italia.
“Vero, ma alla Yamamay basta un set per qualificarsi. Andremo a Busto con l’intenzione di provarci ma se dovessimo perdere un set farò riposare qualche giocatrice. Quello che conta è arrivare al meglio contro la Riso Scotti, domenica inizia il nostro campionato”.