Di ritorno dalla sfortunata trasferta di Jesi, il team manager Antonio Vagliengo mostra tutto il suo disappunto per una gara che ha riportato Chieri indietro di quasi tre mesi per il gioco mostrato in campo.
“E’ stata una partitaccia, abbiamo giocato proprio male tornando indietro di tre mesi rispetto ai progressi che avevamo mostrato negli ultimi tempi. Siamo stati in partita fino a metà del secondo set poi si è spenta la luce ed è come se fossimo uscite dal campo”.
Mancava la Secolo, sarebbe cambiato qualcosa con lei in campo?
“Non credo perché è stato proprio l’atteggiamento della squadra ad essere sbagliato. Non credo che Jesi fosse superiore a noi, anzi. Giocando come abbiamo fatto nel finale del girone d’andata avremmo potuto bissare il risultato ottenuto a Chieri in ottobre. Ci è mancata un pò di cattiveria e di personalità nei momenti cruciali dei primi due set. Nel terzo non c’è stata partita”.
Ora ci sarà un filotto molto difficile: Bergamo e Novara in casa, Pesaro e Busto Arsizio in trasferta.
“Sono scontri difficili da affrontare con una mentalità diversa da quella mostrata a Jesi. Pensavo che dopo le cinque vittorie consecutive tutte le incertezze del girone d’andata fossero archiviate. Invece è bastata la sconfitta casalinga con Altamura per ripiombare in errori banali. Per vincere contro le prime della classe dovremo dare molto di più”.