Famila Chieri: Salomoni analizza la sconfitta con Piacenza
Autore: Lega Volley Femminile
22 Settembre 2008

Il giorno dopo la sconfitta con Piacenza nella finale del Memorial “Celestino Poma” Alberto Salomoni analizza la gara a mente fredda.
“Siamo arrivati a questa partita con poche energie da spendere. La scorsa settimana ho fatto lavorare le ragazze in palestra e molte di loro erano appesantite. Se poi aggiungiamo il fatto che Petrauskaite, Cicolari e Busso quasi non si sono allenate è normale che fossimo un pò in difficoltà”.
Nonostante la sconfitta il carattere della squadra è venuto fuori sia nel terzo che nel quarto set.
“Questa è una squadra che sa lottare e durante la stagione potranno anche capitare dei periodi bui ma non concederemo facili vittorie a nessuno. Il successo sulle russe di sabato, sotto due set a zero, ha dato tanto entusiamo all’ambiente ma ci ha tolto molte energie. Ieri nel finale di quarto set è venuta fuori tutta la stanchezza ma nonostante ciò abbiamo recuperato da 16-9 e per poco non arrivavamo al tie break. Sono segnali importanti”.

Tra il primo e il secondo set hai avvicendato le due palleggiatrici: motivi tattici o fisici?
“Entrambi. Nel primo set ho visto la Aleksovska molto stanca e quindi ho deciso di sostituirla con Radulovic con l’intento di farla rientrare nel terzo set. Poi però ho commesso un errore al momento del cambio e ho dovuto effettuarlo nel quarto e in effetti Sanja ha giocato meglio. Dal punto di vista tecnico le due palleggiatrici sono complementari perché la Radulovic predilige giocare in posto 4 e in quel momento avevo bisogno di far entrare nel vivo del gioco la Petrauskaite. Con la Aleksovska sono più coinvolte opposto e centrali e nel quarto set Cicolari e Popovic ne hanno beneficiato”.

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