Fenera Chieri: la squadra esulta al tie-break ad Olbia
Autore: Lega Volley Femminile
18 Novembre 2015

Il Fenera Chieri ’76 trova la continuità di rendimento mancata finora in trasferta e conquista la sua prima vittoria in A2 lontano dal PalaMaddalene andando a vincere 2-3 al GeoPalace dell’Entu Olbia. Due punti pesantissimi contro un’ottima squadra reduce da quattro successi di fila che quest’anno in casa non aveva ancora concesso nemmeno un set. Un risultato che ha davvero il sapore della grande impresa anche perché assolutamente meritato e trasparente, e per questo ancora più bello.
Perso il primo set sul filo di lana, le ragazze di Max Gallo si aggiudicano con autorevolezza secondo e terzo set senza andare mai in sofferenza. Il quarto set sfuggito di mano per qualche errore di troppo non lascia scorie nel tie-break, vinto in scioltezza.

La vittoria chierese poggia su una convincente prestazione di squadra. Nel tabellino di fine gara spiccano i 20 punti di Serena e i 18 di Salvi (con 5 muri, e una positività in attacco dell’83%), ma meritano un elogio speciale anche Migliorin, che mette a terra palloni molti importanti e fa un eccellente lavoro in seconda linea, e Vivi Goes che pur giocando con la febbre non fa mai mancare il suo contributo.

Entu Olbia-Fenera Chieri ’76 2-3 (25-23/ 16-25/ 20-25/ 25-21/ 8-15)
ENTU OLBIA: Valpiani 1, Brussa 22, Giuliani 7, Rebora 10, Vilcu 11, Camarda 16; Degortes (L); Gili 4, Fezzi, Correa. N.e. Caboni, Fiori (2L). All. Iosi, 2° Sinibaldi.

FENERA CHIERI ’76: Vingaretti 1, Agostinetto 10, Goes 13, Salvi 18, Serena 20, Migliorin 11; Agostino (L); Moretto, Torrese, Mezzi. N.e. Curiazio, Soriani. All. Gallo, 2° Druetti.

ARBITRI: Bassan di Milano e Cappelletti di Ancona.
NOTE: durata set: 30′, 25′, 27′, 31′, 15′. Errori in battuta: 12-10. Ace: 7-6. Ricezione positiva: 57%-54%. Ricezione perfetta: 36%-29%. Positività in attacco: 35%-38%. Errori in attacco: 17-9. Muri vincenti: 3-12.

La cronaca
Primo set – Trascinato dalla sua stella Brussa l’Entu Olbia parte forte. Il Fenera Chieri ’76 resta sempre a contatto, mancando l’aggancio anche a causa di diversi errori punto (ben 9). Nel finale lottato punto su punto le sarde concretizzano il secondo set-point e chiudono 25-23.

Secondo set – Dopo il punto a punto iniziale le chieresi passano per la prima volta avanti sull’8-9. Nelle fasi centrali il vantaggio diventa corposo salendo da 12-14 a 12-19. Finisce 16-25, con un’azione molto efficace in battuta e il 47% di positività in attacco.

Terzo set – Il Fenera Chieri ’76 mette la freccia sul 7-6 portandosi sull’8-12. Continuando a comandare il gioco le biancoblu arrivano a doppiare le padrone di casa sull’8-16. Olbia contiene il ritardo nel finale finché Chieri alla terza palla set si porta sull’1-2.

Quarto set – Avanti 3-6 e 4-7, la squadra di Max Gallo si fa recuperare arrivando in svantaggio 12-11 alla sosta tecnica. Nelle fasi centrali il Chieri ’76 regala 6 punti consecutivi con 4 invasioni e 2 errori al servizio. Da 16-13 Chieri si riavvicina (19-18), ma le ragazze di coach Iosi di nuovo allungano e con una superlativa Camarda (7 punti col 70%) portano la partita al tie-break.

Quinto set – Punteggio incerto fino al 2-3, quindi il Fenera riprende il comando e vola via: 3-7, 5-11, 6-14, 8-15. Da sottolineare che in questo set soltanto 2 dei 15 punti chieresi sono errori sardi, gli altri 13 sono tutti attacchi o muri. L’impresa è servita.

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