Marco Fenoglio è il nuovo allenatore della Zanetti Bergamo. Da questo pomeriggio sarà al Pala Agnelli per guidare il primo allenamento.
La scelta del Volley Bergamo per la guida tecnica ricade sul coach che a Bergamo ha vissuto due stagioni travolgenti: dal 2005 al 2007 con Fenoglio in panchina, la Foppapedretti conquistò uno Scudetto, una Coppa Italia e una Champions League.
E’ il Direttore Generale Giovanni Panzetti a spiegare come si è arrivati alla scelta di questo ritorno: “Perché in questi anni ha maturato una capacità tecnica importante. Marco torna a Bergamo con un bagaglio e una preparazione che sono ciò che ci servono ora. E soprattutto ha la carica emotiva necessaria a questo gruppo e in questo momento per esprimere il meglio”.
Marco Fenoglio, prima del ritorno in palestra, spiega perché ha scelto di cogliere l’occasione del ritorno in rossoblù: “Ho sempre sperato di poter avere un giorno una nuova opportunità a Bergamo. Qui, insieme alla Società, abbiamo lavorato bene e abbiamo realizzato credo qualcosa di importante, quindi quando c’è stata questa possibilità l’ho presa al volo, perché è come tornare a casa.
La questione si è poi risolta molto velocemente: io venivo da una situazione un pochino complessa a Mondovì e ho avuto la fortuna di essere liberato in tempi brevi”.
Che squadra trovi?
“Indubbiamente una squadra in difficoltà, bisogna essere obiettivi: è stata costruita con obiettivi diversi da quelli della classifica attuale. Il fatto che l’allenatore se ne sia andato all’improvviso ha destabilizzato e probabilmente la squadra non era serena in questo periodo e la situazione non è semplicissima. Però mi auguro che con il lavoro, la determinazione e quello che posso dare io dal punto di vista tecnico, si possa risollevare. Niente è compromesso anche perché credo che per l’obiettivo play off la classifica sia ancora aperta e di tempo ce ne sia ancora tanto. Sicuramente c’è da lavorare, ma questo è normale. Quando si entra in corsa è chiaro che le situazioni non sempre sono ottimali.
Conosco diverse giocatrici, alcune le ho incontrate questa estate con la Nazionale slovacca, altre le conosco perché sono italiane e giocatrici di grande esperienza. Abbiamo il giusto mix per riuscire a raggiungere gli obiettivi che la Società si è prefissata”.
E quali sono state le richieste della Società?
“Panzetti mi ha chiesto di fare quello che so fare, di allenare e di trasmettere quello che è il mio carattere pallavolistico: intensità, carattere, gioco veloce. Chiaramente abbiamo fissato un obiettivo, che è quello del raggiungimento dei play off”.
Qui il programma allenamenti della prima settimana di lavoro di Marco Fenoglio alla guida della Zanetti Bergamo
LA SCHEDA. La carriera di Marco Fenoglio inizia come secondo di Emanuele Zanini alla guida della Gabeca Pallavolo tra il 2000-01 e il 2002-03 e collaboratore di Andrea Anastasi per un triennio nel corso della sua esperienza alla guida della Nazionale italiana maschile (1999-2003). Lo segue poi come vice allenatore e preparatore atletico al Piemonte Volley nelle stagioni 2003-04 e 2004-05; parallelamente, per un biennio, collabora inoltre come assistente allenatore e preparatore atletico della Nazionale tedesca guidata da Stelian Moculescu.
Passato alla pallavolo femminile nella stagione 2005-06, al primo anno da primo allenatore conquista lo scudetto femminile e la Coppa Italia con la Foppapedretti Bergamo, mentre l’anno successivo si aggiudica la Champions League sempre al timone della formazione orobica.
Nel 2007-08 allena il Chieri Volley ancora in A1 femminile. Passa ad allenare nel campionato maschile nel novembre 2008, ingaggiato dalla Fenice Volley Isernia in Serie A2, rimanendo alla guida della formazione molisana fino al gennaio 2010. Ritorna quindi nello staff di Zanini come secondo allenatore della Nazionale slovacca dal 2009 al 2011, del Perugia Volley nella stagione 2010-11 e della Gabeca Pallavolo in quella successiva.
Riprende la propria carriera da primo allenatore guidando l’Altotevere Volley nel massimo campionato italiano maschile durante la stagione 2012-2013 e scendendo di categoria in quella successiva, sulla panchina dell’Argos Volley, in Serie A2.
Nell’annata 2014-15 si aggiudica coppa nazionale e campionato come assistente allenatore di Stelian Moculescu, con cui aveva già collaborato in passato, nella formazione tedesca del VFB Friedrichshafen, proseguendo in tale veste anche nel campionato successivo; lascia tuttavia la Germania e la pallavolo maschile nel corso della stagione 2015-16 per sedere sulla panchina Novara in seguito all’esonero di Luciano Pedullà. Nella stagione 2016-17 conduce la squadra piemontese allo scudetto.
Nel corso del campionato 2017-18 subentra alla guida del River Volley Piacenza.
Nel marzo 2018 viene ufficializzato l’accordo con la Federazione della Slovacchia che lo porta alla guida della Nazionale maggiore femminile con cui partecipa ai Campionati Europei 2019.
Nella stagione 2018-19 viene ingaggiato dal Volley Ball Club Mondovì in Serie A2 maschile, che lascia nel novembre 2019 per fare ritorno a Bergamo alla guida della Zanetti.
Le sue vittorie
Campionato italiano: 2
2005-06, 2016-17
Campionato tedesco: 1
2014-15
Coppa Italia: 1
2005-06
Coppa di Germania: 1
2014-15
Champions League: 1
2006-07
Le sue squadre
2001-2003 Gabeca Montichiari | 2° allenatore
2003-2005 Cuneo | 2° allenatore
2005-2007 Foppapedretti Bergamo
2007-2008 Chieri
2008-2010 La Fenice Isernia
2009-2011 Slovacchia | 2° allenatore
2010-2011 Umbria Volley | 2° allenatore
2011-2012 Gabeca Montichiari | 2° allenatore
2012-2013 Altotevere Volley
2013-2014 Sora
2014-2015 Friedrichshafen | assistente allenatore
2015-2017 AGIL Novara
2017-2018 River Piacenza
2018 Slovacchia
2018-2019 Mondovì
nov. 2019 Zanetti Bergamo