Francesca Ferretti è assieme a Laura Heyrman il punto di congiunzione fra passato e presente in casa modenese. La palleggiatrice è stata confermata come regista anche di questa nuova Liu Jo Nordmeccanica da parte di una società in cui conosce molto bene i massimi dirigenti, con i quali ha vissuto a Piacenza due anni di grandi successi. Insomma, una situazione ideale per la giocatrice: “Sono felicissima di poter continuare, soprattutto qui a Modena che è una città che ti dà tutto per giocare a pallavolo e stare bene. Il fatto che la società abbia continuato unendosi con altre forze la vedo come una cosa positiva e poi il fatto di conoscere i nuovi proprietari e dirigenti, avendo giocato due anni con loro, rende tutto molto familiare. Poi ogni anno è diverso, è una nuova avventura e chiaro che ci sono da sistemare ancora dettagli e cose, ma l’importante è ripartire avendo una squadra una città che lo merita. Noi, come sempre, proveremo a dare il massimo”.
Anche per quanto riguarda la squadra, poi, poche sorprese e poche novità per Ferretti: “Bene o male conosco tutte, con qualcuna ho giocato e con qualcun’altra sono scesa in campo da avversaria, ma il mondo della pallavolo è piccolo e ci si conosce tutti. Sono molto contenta da una parte e un po’ dispiaciuta all’altra per le vecchie compagne che non ritroverò più. Era un bel gruppo, ma questo è il nostro lavoro, ogni anno le squadre cambiano, quindi sono carica e contenta per questa avventura, con le nuove compagne sono sicura che si creerà un bel gruppo e un bel feeling”.
Importante e forse anche determinante potrà essere il gruppo in una stagione che si preannuncia incerta e molto competitiva: “Il livello penso si sia alzato ancora di più, sarà un campionato bellissimo perché a mio parere non ci sono squadre strafavorite. Anche lo scorso anno si è visto che si poteva vincere e perdere con tutte. Noi avremo anche una coppa, quindi saremo chiamate a testarci in vari ambiti. Sarà una cosa stimolante e positiva, pensiamo a noi perché ci sono tanti avversari ugualmente stimolati e attrezzatissimi per vincere. Questo è il bello del campionato italiano”.