Con una Alessia Fiesoli superlativa e top scorer del match con 27 palloni stampati a terra la Delta Informatica Trentini infila anche la quarta vittoria consecutiva, superando in quattro set la Lpm Mondovì e chiudendo così nel migliore dei modi il girone d’andata della pool promozione. Prestazione maiuscola del sestetto gialloblù, orchestrato magistralmente dalla regia di Moncada e trascinato al successo dalle performance da circoletto rosso delle laterali Fiesoli (27 punti con il 53% a rete) e McClendon (17 punti con il 53% in attacco), senza scordare i 5 muri di Furlan, l’ottimo approccio di Tosi (55% in attacco) e l’attenzione in difesa di Moro. Tra le fila ospiti a corrente troppo alternata Zanette, si salva Tonello con 11 punti e il 67% a rete. Grazie ai tre punti conquistati la Delta Informatica Trentino rafforza la seconda piazza e tra sette giorni potrà nuovamente sfruttare il fattore campo, ospitando al Sanbàpolis Caserta nella prima giornata di ritorno.
Negro, orfano della sola Baldi, si affida al sestetto tradizionale, con Moncada al palleggio, Giorgia Mazzon opposto, McClendon e Fiesoli laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Delmati replica con Valpiani in regia, Zanette opposto, Valli e Schlegel in posto-4, Rebora e Tonello al centro e Biganzoli libero (al posto di Agostino).
Avvio di gara con le due difese in grande evidenza e con numerosi scambi lunghi che infiammano immediatamente i cinquecento ed oltre spettatori del Sanbàpolis. Il primo allungo è di marca ospite (4-7 con l’ace di Valli e l’errore di Fondriest) ma la reazione gialloblù è immediata. Negro si gioca anche la carta Mason in seconda linea, la Delta Informatica cresce a muro e in attacco, trovando la parità con Fiesoli (8-8) e allungando prepotentemente con il turno al servizio di Moncada, concretizzato da due attacchi vincenti di Giorgia Mazzon e da un ace della stessa regista gialloblù (14-9). Il time out di Delmati non muta l’inerzia del set, con Trento che continua a raccogliere molto con la battuta, grazie agli ace di Furlan (con l’aiutino del nastro) e Mason (19-13). Proprio la baby Mason è protagonista di una difesa pazzesca tramutata in punto da McClendon (20-14), il finale è in discesa, complice qualche errore di troppo al servizio della Lpm e una Fiesoli impeccabile da posto-4 (25-16).
La reazione di Mondovì è immediata e con gli attacchi di Rebora le cuneesi partono molto bene in avvio di secondo set (1-3). La crescita in attacco di Valli e Zanette permette al sestetto di Delmati di comandare le danze (2-6), complice qualche disattenzione di troppo di Trento (4-10). Furlan prova a suonare la carica a muro (7-11) ma dopo il time out di Delmati la Lpm piazza un altro break, firmato da una ritrovata Zanette (9-16). Negro si gioca le carte Carraro e Tosi, la Delta Informatica si ritrova e con un’ottima Fiesoli riduce lo svantaggio (13-17). Arriva l’ace di una preziosa Mason (14-17), Tosi ha il braccio caldissimo e Trento è sempre più vicina alla Lpm (16-18). Mondovì torna a +4 con l’attacco al centro di Rebora (17-21), McClendon replica immediatamente (21-23), ma l’errore al servizio di Mazzon chiude il set in favore della Lpm (22-25).
Anche l’avvio di terzo set è tutto di marca ospite con Rebora nuovamente protagonista al centro della rete (0-3). Un’ottima Schlegel consente a Mondovì di incrementare il margine di vantaggio (4-8) ma Trento non molla la presa e con l’uno-due di Fondriest torna in carreggiata (9-10). La Lpm, però, torna a spingere sull’acceleratore con Zanette e Schlegel ispirate su palla alta, mentre dall’altra parte della rete Mazzon incappa in due errori consecutivi (9-15). Entra Tosi per Mazzon ma il set muta sul turno al servizio della neo entrata Carraro: la seconda alzatrice gialloblù mette piede in campo sul punteggio di 18-21 e rimane in battuta fino al punto numero 25 di Trento, firmato con un ace che fa esplodere il Sanbàpolis. Nel mezzo una Alessia Fiesoli sontuosa, determinante in attacco con 5 punti consecutivi, oltre al gran muro di Furlan su Zanette (25-21).
Quarto parziale punto a punto con Trento che prova due volte ad allungare ma Mondovì reagisce prontamente (10-10). Moncada trova risposte positive da Fondriest (14-13) ma il break giunge ancora grazie a Fiesoli, che prima va a segno a muro e poi si ripete in attacco (18-15). McClendon non è da meno e si esalta in pipe (19-15), Delmati ricorre al time out ma è ancora l’americana a eludere il muro della Lpm (21-16). Quando Fondriest mura Rebora (23-17) iniziano a scorrere i titoli di coda, McClendon fa 24-17, l’errore in battuta di Rebora consegna tre punti e il quarto sigillo di fila a Trento (25-18).
«Mondovì si è presentata a Trento senza un elemento importante come Agostino ma nonostante ciò ha saputo metterci in difficoltà, reagendo alla grande dopo un primo set dominato da noi – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica – La Lpm ha giocato a viso aperto ma le ragazze sono state veramente eccezionali, nonostante avessimo anche noi un paio di giocatrici non al meglio della condizione. Fatico a trovare qualcosa che non sia funzionato a dovere, dalle percentuali di squadra in attacco, alla regia di Moncada, fino al lavoro svolto a muro e in difesa».
Il tabellino della partita giocata al Sanbàpolis
Delta Informatica Trentino – Lpm Bam Mondovì 3-1
Parziali: 25-16, 22-25, 25-21, 25-18
Delta Informatica Trentino: Moncada 2, Mazzon G. 6, Fiesoli 27, McClendon 17, Furlan 10, Fondriest 8, Moro (L); Carraro 1, Mason 3, Tosi 7, Vianello ne, Mazzon A. ne. All. Nicola Negro
Lpm Bam Mondovì: Valpiani 0, Zanette 15, Valli 6, Schlegel 12, Tonello 11, Rebora 11, Biganzoli (L); Mandrile 0, Midriano 0, Agostino ne, Bovolo ne, Angelini ne. All. Davide Delmati
Arbitri: Giorgianni di Messina e Jacobacci di Venezia
Durata set: 23′, 31′, 27′, 25′ (totale: 1h46′)
Note: Delta Informatica Trentino (attacco 65, muro 10, ace 6, errori azione 14, errori battuta 8), Mondovì (attacco 42, muro 7, ace 6, errori azione 9, errori battuta 9). Spettatori 600 circa. Mvp: Fiesoli