Il ritorno a Roma della grande pallavolo per club è stato reso memorabile dalla grande prestazione di Conegliano e Novara: uno spettacolo sportivo di prim’ordine davanti agli occhi del Presidente della Repubblica, del Sindaco di Roma e dei vertici dello Sport italiano. Sugli spalti 3.230 spettatori in sicurezza: sanificazioni costanti, Green Pass rafforzato e mascherine FFp2 in una grande festa di sport.
Roma, 7 gennaio 2022. Accanto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto dall’ovazione dei 3.230 presenti al Palazzo dello Sport di Roma, c’erano i vertici dello Sport: il Presidente del CONI Giovanni Malagò, da sempre consapevole del potenziale del movimento pallavolistico e costantemente al suo fianco; e il Presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi, orgoglioso di mostrare al Capo dello Stato uno spettacolo con pochi eguali al mondo. Ma c’era anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’Amministratore Delegato di Trenitalia Luigi Corradi e, assieme a loro, Todor Hristov Stovanov, Ambasciatore della Bulgaria in Italia. Un parterre inconsueto e per questo ancora più prezioso, in possesso degli strumenti per aiutare il volley italiano a crescere ancora.
Il resto lo ha fatto il grande seguito trasversale che la pallavolo sa attrarre, e che ha portato davanti ai teleschermi ben 647.000 (pari al 3,48% di share Auditel) italiani per la Finalissima della Coppa Italia Frecciarossa, trasmessa in diretta su Rai Due con due ampie finestre di approfondimento pre e post partita. Spazi nei quali la Lega Pallavolo Femminile e Master Group Sport, assieme al title sponsor Frecciarossa e tutti i partner dell’evento, hanno condensato i messaggi di inclusione del progetto LVF 4 All.
Un successo che non sarebbe stato possibile senza lo strepitoso duello a cui hanno dato vita sul campo la Igor Gorgonzola Novara e la Prosecco DOC Imoco Conegliano, vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa al termine di un drammatico tie break.