DESPAR PERUGIA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-0
DESPAR COLUSSI:
Pachale 7, Grbac, Crisanti 4, Marinova, Decordi n.e., Arcangeli L, Sacco n.e., Pavlovic n.e., Francia 12, Del Core 17, Gioli 15. All. Sbano
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 9, Gattaz 1, Bedin, Negrini 5, Rinieri Dennis 12, Bown 8, Marcelle 1, Padua n.e, Calloni 1, Cella 3, Chmil n.e., Puerari L. All. Abbondanza
ARBITRI:
Boris di Pavia e La Micela di Trento
PARZIALI:
25-21, 25-21, 25-14
NOTE:
durata set: 25’, 23’, 20’ ; Despar: attacco 44%, battute errate 8, battute vincenti 2, ricezione 72% (perfetta 38%), muri 10. Monte Schiavo: attacco 31%, battute errate 6, battute vincenti 2, ricezione 64% (45%), muri 7.
MILANO – Falsa partenza per la Monte Schiavo Banca Marche che lotta per due set prima di cedere la Supercoppa alle campionesse d’Italia in carica della Despar.
La Despar scende in campo con Marinova in regia, Francia opposta, Crisanti e Gioli al centro, Del Core e Pachale in posto quattro. Libero Arcangeli.
La Monte Schiavo Banca Marche schiera Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Calloni e Bown centrali, Cella e Rinieri in banda. Libero Puerari.
Si lotta subito punto a punto in avvio di gara, con Perugia meglio appostata a muro e Jesi che fatica un po’ in ricezione.
Sono le umbre, sull’11-11, a mettere a segno il break che rompe l’equilibrio, infilando sei punti di fila. Sul 17-11, c’è la reazione jesina (17-14) che poi si scontra gli attacchi di Gioli: Perugia si porta sul 20-16.
Abbondanza manda in campo Negrini al posto di Cella (sul 21-16) e poi Caroline (arrivata nel pomeriggio a Milano) al posto di Marcelle (sul 23-17). Rinieri accende la rimonta con due punti (23-20) e Togut sul 24-20 mette a terra il suo primo pallone in attacco.
Chiude Francia un set che Perugia gioca meglio in fase offensiva (31% contro il 26%).
Nel secondo, parte più convinta la Monte Schiavo Banca Marche (5-3 e 8-5) che viene agganciata dalle avversarie a quota 11.
La Despar tenta lo strappo (13-11) ma le jesine tengono il passo, commettendo tuttavia troppi errori. Abbondanza chiama il primo time-out sul 18-15, con Perugia che si dimostra più compatta in tutti i fondamentali, e poi sul 21-17.
Togut e Negrini cercano di tenere a galla la squadra (21-19) ma le umbre hanno una Francia in più, che conquista con due attacchi vincenti il set-ball (24-20). Accorcia le distanze Togut e poi chiude gli scambi Gioli, con la Despar che ha un’efficienza in attacco del 50% contro il 21% della Monte Schiavo.
Crolla nel rendimento la formazione jesina nel terzo set (6-3 e 13-8), continuano ad essere tanti gli errori che avvantaggiano le avversarie.
Sul 22-11, i giochi sembrano fatti anche perché la Monte Schiavo si disunisce e perde lucidità.
Un mini break di due punti sul 23-12 è troppo poco per riaccendere le speranze dei tifosi jesini. La Supercoppa va alla Despar.