Findomestic Volley Cup: tra le Big solo la Despar Perugia stecca alla prima. In serie A2 Riso Scotti Pavia e Lupa Copra Piacenza sorprendono tutti
Autore: Lega Volley Femminile
26 Novembre 2006



 

Nella prima giornata della Findomestic Volley tutte le big difendono il fattore campo e sfruttano il calendario con un avvio soft. Tutte o quasi perchè una big che stecca c’è ed è la Despar Perugia di Massimo Barbolini.
Nella giornata di ieri la Play Radio Foppapedretti Bergamo supera le difficoltà dell’esordio sciogliendosi pallone dopo pallone. Il tecnico Fenoglio decide di prolungare il riposo delle reduci dal mondiale e lascia spazio a Barun, Gujska, Ortolani, Poljak, Barazza e Secolo. E’ proprio la schiacciatrice trevigiana a guidare in attacco e con una onnipresenza in tutti i fondamentali la manovra rossoblu. Dall’altra parte della rete una Rebecchi Cariparma Piacenza emozionata per il debutto,  ma che dopo aver perso il primo set riesce a reagire e ad impattare la partita. Nel secondo set, infatti, Busso, Nicolini e Koleva fanno buona guardia della rete, spegnendo l’offensiva delle padrone di casa anche grazie ad un ritmo leggermente più basso. Fenoglio non vuole correre rischi ed a poco a poco inserisce Gruen, Lo Bianco e Piccinini. Sono loro, insieme ad un’infinita Manuela Secolo (21 punti, il 56% in attacco ed il 76% in ricezione, con anche due muri punto), ad imprimere l’accelerazione fatale per le piacentine.
Partita a fasi alterne quella tra Scavolini Pesaro e Megius Padova. Belle giocate da una parte e dall’altra si sono date il cambio ad errori piuttosto gravi dettati dalla mancanza di amalgama. La spunta la Scavolini Pesaro che sfrutta il suo gioco veloce e può contare, oltre che sulla presenza costante in attacco di Sheilla, anche ad una Kinga Maculewicz invalicabile. Per la centrale francese 7 muri punto e tanti palloni toccati. Al gioco della formazione ospite manca incisività in attacco e Masacci tenta il cambio di regia sia sul finire del primo set che nel secondo parziale, il più brutto visto a Pesaro. Il Megius infatti perde di efficacia in ricezione e diventa particolarmente falloso. Il passivo 8-1 subito nel set è esplicativo. Nel terzo parziale Padova reagisce: a scatenare il moto d’orgoglio sono i muri e le fast della Buckova ad innescare il giusto trend. Pachale è implacabile ed è suo il lungolinea che riapre la partita. Nel quarto parziale il Megius segue la scia, ma Pesaro non molla anzi ritrova incisività e ritmo. Nella lotta finale del punto a punto il servizio Scavolini apre qualche falla di troppo. Un primo tempo ed un muro di Maculewicz creano il solco, poi, prima della vittoria delle Colibrì marchigiane, c’è solo il tempo di un errore in palleggio di Buckova e di un muro di Sheilla su Pachale.
Tutto facile per S.Orsola Asystel Novara che ospitava la neopromossa Lines Ecocapitanata Altamura. La formazione guidata da Chiappini scende in campo senza la regista turca Mert, ma Monica Corbellini, dopo l’esperienza accumulata in Coppa Italia, non sembra sentire l’emozione. Ne esce fuori una regia lucida e che consente più o meno a tutte le Asystelle di registrare altimissime percentuali in attacco. In casa Lines c’è ancora molto da lavorare. Le percentuali avute in ricezione e attacco consentono davvero poco alla formazione pugliese ancora non al completo considerato le assenze di Cruz e Menchova.
Sulla falsariga di questo match quello visto a Jesi tra Monte Schiavo Banca Marche Jesi e Tecnomec Forlì. Una partita velata dalla grande tristezza delle ragazze forlivesi ancora scosse per la scomparsa di Gian Carlo Falcini. Per la Tecnomec Forlì subito in campo il neo acquisto Mira Topic, la schiacciatrice croata soffre, come un po’ tutta la squadra, il servizio delle marchigiane (10 gli ace subiti). Baraldi prova a dar compattezza al gioco di seconda linea con gli innesti di Poli e Dumler, ma Jesi non si fa sorprendere e soprattutto non perde incisività in attacco. La stella brasiliana Jacqueline è protagonista di un ottimo esordio nel campionato italiano con un 67% in attacco ed un 56% in ricezione.
Vittoria da tre anche per la Minetti Infoplus Vicenza che espugna il campo della BigMat Sanpaolo Chieri. Benelli opta per Radulovic in regia, lasciando un po’ di tempo per recuperare a Dall’Igna, e la palleggiatrice serba ripaga la fiducia con una prova concreta che manda in doppia cifra tutte le attaccanti. In attacco bene Ivana Curcic (59% di positività) e la coppia di centrali Paccagnella – Arrighetti. Qualche difficoltà in più per Mia Jerkov messa sotto pressione in ricezione. Partita sempre in mano alle ospiti, con la BigMat Sanpaolo Chieri realmente pericolosa solo nel terzo parziale e mai particolarmente incisiva in attacco (28% di squadra).
Come detto in apertura, a steccare la prima è solo una delle big, ovvero la Despar Perugia che ad onor del vero aveva sulla carta il match più difficile. Le umbre giocavano in trasferta, a Santeramo, in uno dei campi più caldi della seria A, in casa di una Tena Volley coriacea e ordinata e che già in Coppa Italia era stata capace di infliggere due stop pesanti al sodalizio biancorosso. Un match che è rimasto in sospeso in tutti i parziali, finiti quasi tutti con il minimo scarto. Subito in salita il compito delle umbre che devono rimontare il 2-0 inflitto dalle giocatrici di casa. Cicolari e Dushkyevich subito sugli scudi, coadiuvate dal muro della solita Monica Marulli (10 a fine gara).
La Despar Perugia reagisce con Zetova e Francia, ma nella rimonta biancorossa c’è pure spazio per il ritorno in campo di Simona Gioli. La neo mamma del volley italiano (Gabriele è nato il due settembre scorso) non è voluta assolutamente mancare al primo impegno di questo campionato.
Il tie break è dominato dall’equilibrio, ma la Tena Volley Santeramo riesce a conquistare la prima vittoria della stagione.

 

FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A1 – I risultati
Play Radio Foppapedretti Bergamo – Rebecchi Cariparma Piacenza Volley 3-1 (25-21; 18-25; 25-21; 25-10)
Scavolini Pesaro – Megius Padova 3-1 (25-21; 25-12; 19-25; 25-21)
Sant’Orsola Asystel Novara – Lines Ecocapitanata Altamura 3-0 (25-9; 25-16; 25-19)
Monte Schiavo Banca Marche Jesi – Tecnomec Forlì 3-0 (25-14; 25-19; 25-21)
BigMat Sanpaolo Chieri – Minetti Infoplus Vicenza 1-3 (23-25; 15-25; 25-17; 11-25)
Tena Volley Santeramo – Despar Perugia 3-2 (25-23; 27-25; 21-25; 20-25; 17-15)

 

FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A1 – La classifica
S.Orsola Asystel Novara, Monte Schiavo Banca Marche Jesi, Minetti Infoplus Vicenza, Play Radio Foppapedretti Bergamo, Scavolini Pesaro 3; Tena Volley Santeramo 2; Despar Perugia 1; Megius Padova, Rebecchi Cariparma Piacenza, BigMat Sanpaolo Chieri, Tecnomec Forlì, Lines Ecocapitanata Altamura 0.

 

FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A1 – Il prossimo turno
Sabato 2 dicembre ore 15.00 (Differita Rai 3)

Megius Volley Padova – Tena Volley Santeramo
Domenica 3 dicembre ore 17.30
Minetti Infoplus Vicenza – Sant'Orsola Asystel Novara
Lines Ecocapitanata Altamura – Scavolini Pesaro
Tecnomec Forlì – Play Radio Foppapedretti Bergamo
Rebecchi Cariparma Piacenza Volley – Monte Schiavo Banca Marche Jesi
Domenica 3 dicembre ore 18.30 (Diretta Rai Sport Sat)
Despar Perugia -BigMat Sanpaolo Chieri


FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A2
RISO SCOTTI PAVIA E LA LUPA COPRA PIACENZA SORPRENDONO TUTTI

 

Sono la Riso Scotti Pavia e La Lupa Copra Piacenza a mettere a segno i due colpi a sorpresa della I giornata della Findomestic Volley Cup di Serie A2. La neo promossa La Lupa Copra Piacenza espugna il campo della Marche Metalli HiK Castelfidardo, una delle formazioni più ambiziose del torneo. La prove in attacco di Franco, Percan e soprattutto di Monica Ravetta lanciano la formazione piacentina ad un acuto molto importante.
Gran clamore ha fatto anche il risultato ottenuto dalla Riso Scotti Pavia. Caroli e compagne, infatti, hanno stoppato la corsa della Virtus Roma, formazione che nella prima fase della Coppa Italia non aveva conosciuto il sapore amaro della sconfitta. Giornata davvero no per la squadra capitolina che non è riuscita a sopperire all’assenza di Corjeutanu. Dall’altra parte della rete bene Jaline Prado de Oliveira (23 punti) e Dora Horvath (14).
Le buone prove delle neopromosse continuano sui campi di Isernia, Conegliano e Arzano. A Isernia, la All Fin Volta Mantovana conquista i primi tre punti della stagione grazie ad una prova del collettivo che annichilisce le padrone di casa della Europea 92 Isernia. La regista Callegaro, ben supportata dalla ricezione, orchestra bene il gioco d’attacco mandando in doppia cifra tutte le attaccanti di palla alta con Mattiolo grande protagonista, mentre alla metà del primo set Guerrini s’infortuna sostituita senza difficoltà da Giovannelli.
Non ottengono la vittoria ma sono protagoniste di due palpitanti tie break sia la Brunelli Volley Nocera Umbra a casa dell’Original Marines Arzano (Nagy 30 punti), sia la Mancini Iveco Florens Castellana Grotte in casa della Zoppas Industries Conegliano. Qualche rammarico, soprattutto per Castellana Grotte in vantaggio per 2-0, ma anche la soddisfazione per entrambe di aver smosso da subito la classifica con due formazioni che potranno ambire a posizioni di alta fascia. La Mancini Iveco Florens Castellana ha sfiorato di poco l’impresa a casa della Zoppas Industries. Bellissima la sfida a distanza tra la domenicana Done (24 punti) del Conegliano e la bulgara  Sokolova (Mancini Iveco) che ha realizzato 27 punti.
Grazie ad un altro tie break, la Pallavolo Reggio Emilia espugna il campo della Roma Pallavolo, nonostante la regia illuminata di Drozina e la giornata super di Corvese nella formazione capitolina. Reggio Emilia si affida a Okrachkova, Alvarez ma soprattutto ad una Teodora Betcheva implacabile miglior realizzatrice della giornata con i 31 punti messi a segno. Un risultato importante per la ritrovata Reggio Emilia che lamentava l,’assenza di De Moraes e di Baldelli.
A segno anche la YamamaY Busto Arsizio nel derby con la Magic Pack Cremona. La formazione bustocca lascia a riposo Benini, ben sostituita da Valeriano, e trova nei muri di Loikkanen (21 punti dei quali 5 a muro) e nel gioco in velocità di Parenti e Luciani la chiave di volta della partita.
Tutto facile, infine, per la Unicom Starker Kerakoll Sassuolo che non concede spazio ad una  Sea Grossi Lam Urbino nel complesso incapace di reggere il ritmo imposto da Pincerato e compagne.

 

FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A 2 – I risultati
Original Marines Arzano – Brunelli Volley Nocera Umbra 3-2 (13-25; 25-11; 24-26; 25-13; 15-12)
Magic Pack Cremona – Yamamay Busto Arsizio 1-3 (19-25; 25-15; 16-25; 16-25)
Unicom Starker Kerakoll Sassuolo – Sea Grossi Lam Urbino 3-0 (25-14; 25-18; 25-15)
Marche Metalli HiK Castelfidardo – La Lupa Copra Volley Piacenza 1-3 (28-26; 20-25; 23-25; 22-25)
Europea 92 Isernia – All Fin Volta Mantovana 0-3 (23-25; 15-25; 22-25)
Roma Pallavolo – Pallavolo Reggio Emilia 2-3 (22-25; 25-23; 24-26; 25-21; 8-15)
Zoppas Industries Conegliano – Mancini Iveco Castellana Grotte 3-2 (22-25; 16-25; 25-18; 25-22; 17-15)
Riso Scotti Pavia – Virtus Roma 3-0 (30-28; 26-24; 25-22)

 

FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A2 – La classifica
Unicom Starker Kerakoll Sassuolo, All Fin Volta Mantovana, Riso Scotti Pavia, YamamaY Busto Arsizio, La Lupa Copra Piacenza 3; Original Marines Arzano, Pallavolo Reggio Emilia, Zoppas Industries Conegliano 2; Mancini Iveco Castellana Grotte, Roma Pallavolo, Brunelli Volley Nocera Umbra 1; Marche Metalli HiK Castelfidardo, Magic Pack Cremona, Virtus Roma, Europea 92 Isernia, Sea Grossi Lam Urbino 0.


FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A 2 – Prossimo turno
Sabato 2 dicembre ore 20.30

La Lupa Copra Volley Piacenza – Unicom Starker Kerakoll Sassuolo
Pallavolo Reggio Emilia – Original Marines Arzano
Domenica 3 dicembre ore 17.30
Yamamay Busto Arsizio – Europea 92 Isernia
Brunelli Volley Nocera Umbra – Marche Metalli Hik Castelfidardo
Sea Grossi Lam Urbino – Magic Pack Cremona
Virtus Roma – Zoppas Industries Conegliano
All-Fin Volta Mantovana – Riso Scotti Pavia
Mancini Iveco Castellana Grotte – Roma Pallavolo

 

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