Findomestic Volley Cup serie A1: Santeramo si aggiudica l’anticipo
Autore: Lega Volley Femminile
5 Febbraio 2008

TENA SANTERAMO – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-1
(35-33, 21-25, 25-19, 25-18)

TENA SANTERAMO: Boteva 10, Fernandinha 9, Soninha 18, Zhurovska, Dushkyevich 17, Rizzo, Sirressi (L), Cimoli, Porzio, De Luca 12, Marulli 13. All. Nesic Dragan.

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Togut 20, Gattaz 12, Bedin, Negrini 3, Rinieri 18, Bown 16, Marcelle 4, Padua, Calloni, Marc 1, Puerari (L). All. Abbondanza Marcello.

ARBITRI: Gabriele Balboni, Marco Cerquoni. NOTE – durata set: 36′, 25′, 29′, 26′; tot: 116′.

“Regina di cuori” è questo il titolo che può definire la Tena Volley Santeramo vista al Pala Cooper contro il Monte Schiavo Banca Marche Jesi. Una squadra compatta e combattiva, capace di far battere all’unisono il cuore degli 800 spettatori presenti, gli stessi, bambine del settore minivolley in primis, che non hanno mai smesso di incitare la squadra allenata da Dragan Nesic.
Al momento della presentazione iniziale, l’ovazione più grande è per Sonia Benedito, rientrata in squadra dopo la sospensione della squalifica. Una Soninha grintosa e, a tratti, anche nervosa, che piange felice a fine gara e dedica la vittoria a tutti coloro che le sono stati vicino in questi giorni non facili per lei: dirigenti, compagne e la gente semplice di Santeramo. I suoi 18 punti rappresentano un tassello in più per una prova corale delle 11 regine di cuori.
Dall’altra parte della rete, si spengono pian piano le velleità della squadra di Marcello Abbondanza, scesa in Puglia per fare bottino pieno, ma costretta ad arrendersi davanti alla maggiore concretezza ed incisività in difesa della giovanissima Imma Sirressi (nominata Ergo MVP della gara) e compagne.
La radiografia del match è racchiusa nei 36 minuti del primo set, finito 35-33 per Santeramo. La squadra di Dragan Nesic dimostra di aver fame di vittoria, ancor più di Togut e socie.
Il 3-1 finale è salutato dal tripudio generale: Santeramo ha gran voglia di ripartire; mentre Jesi deve fare i conti con le proprie incertezze.

Soninha: Ho passato giorni difficilissimi e di grande tristezza. Adesso sono felice: felice di aver potuto riabbracciare le mie compagne e aver potuto dare il mio contributo per una vittoria bellissima che voglio dedicare alla gente che questa sera ci ha incitato dall’inizio alla fine e a tutte le persone che mi sono state vicine. Grazie!! Adesso però ripartiamo e cerchiamo di fare bene da qui alla fine!

Sirressi: Oggi mi sono divertita! Al contrario di altre gare, oggi ero tranquilla. Affrontare atlete blasonate come Togut, Rinieri e Bown, mi ha dato una carica in più. Potevo dare qualcosa in più in ricezione, ma credo di aver fatto una gara discreta.

Porzio e Rizzo: è stato bellissimo incitare le nostre compagne dalla panchina. Quando poi siamo state chiamate in campo, siamo scese con la massima determinazione. E’ la vittoria più bella, sia per come è maturata, ma soprattutto perché ottenuta davanti a questo pubblico e a questi tifosi.

Nesic: Sono emozionato, questa vittoria è giunta nel momento opportuno. Abbiamo vissuto dei giorni non felici per una serie di situazioni, ma allo stesso tempo ho visto i dirigenti stringersi in gruppo, così come hanno fatto le atlete e i tifosi che oggi ci hanno sostenuto. Abbiamo dimostrato di voler continuare a camminare insieme verso un unico obiettivo. Oggi abbiamo fatto 3 passi importanti in avanti. Una vittoria che ci da più fiducia e ci fa guardare al futuro con più ottimismo.
Bown: Santeramo ha fatto una buona gara, noi invece siamo state alquanto fallose, soprattutto in seconda linea. Il rientro di Soninha non ci ha condizionato, anche perché abbiamo fatto video anche su di lei. Fare ritorno a Santeramo, per me significa incontrare tanti dirigenti amici. Mi dispiace però che torniamo a casa a mani vuote. Loro hanno dimostrato di essere più motivate.

Fernandinha: Aver ritrovato Soninha ha significato per me meno problemi nella gestione del gioco. Credo però che abbiamo fatto tutti una buona gara, con Imma Sirressi che è stata eccezionale in difesa. Cosa significa questa vittoria? Tre punti fondamentali. Ma adesso proviamo anche a fare risultato fuori casa, magari a Novara. Oggi siamo riuscite e fare, in partita, quello che solitamente riusciamo a fare in allenamento. Bisogna acquisire questo tipo di mentalità.

Dushkyevich: Siamo stati tutti bravi: società, noi atlete, staff tecnico e questi splendidi tifosi. Questa è una vittoria di tutti. Adesso guardiamo avanti e cerchiamo di mantenere questo rendimento anche nelle prossime gare.

Visualizza sponsor