Florens Castellana Grotte: successo anche contro Bergamo dopo oltre due ore di emozioni
Autore: Lega Volley Femminile
23 Gennaio 2011

Un fiume di emozioni lungo oltre due ore consegna alla Florens Castellana Grotte una delle più grandi imprese della sua storia sportiva: dopo le campionesse d’Italia del Pesaro, a Castellana cadono anche le campionesse d’Europa della Norda Foppapedretti Bergamo. Nell’ottava giornata della Findomestic Volley Cup serie A1 di pallavolo femminile, giocata al Pala Grotte, finisce 3-2 con il tie-break che, dopo lo stop interno con Conegliano di quindici giorni fa, questa volta sorride alla formazione allenata da Donato Radogna.

Caracuta in palleggio opposta a Ravetta, Moy e Okaka schiacciatrici, Sara Menghi (all’esordio dalla prima battuta dopo la partenza di Jontes al Villa Cortese) e Ritschelova centrali, Sirressi libero per la Florens. Signorile in regia e in diagonale con Ortolani, Piccinini e Bosetti martelli, Nucu e Arrighetti al centro con la novità Carrara libero per il Bergamo. Si inizia con il minuto di silenzio per commemorare Luca Sanna, militare tragicamente scomparso in Afghanistan.

PRIMO SET – Muri di Ritschelova e Moy (4-2), poi la stessa peruviana in tap in e con l’ace: 8-5. Ancora muro di Ritschelova (9-6), Caracuta di prima intenzione (11-8), poi tre di Bosetti: 11-11. Tre di Moy (15-13), fast di Ritschelova (16-15), pipe di Ravetta (18-16), poi ancora decisiva Bosetti nel controbreak: 18-19. Castellana sbanda in ricezione: ace di Nucu per il 18-21. Sbaglia anche Bergamo: 22-22. Ortolani e Bosetti da posto 2 per il 23-25 finale.

SECONDO SET – Due di Ravetta in avvio (2-2), poi Ritschelova da posto 2 in block out (5-2) e l’errore di Bosetti in battuta: 8-6. Ancora Ritschelova e ancora Moy in un altro mini break Florens: 13-10. Okaka in block out (15-11), pipe e muro di Ravetta (18-14): Castellana prova a fuggire. Diagonale e muro di Ravetta (22-17), poi la fast di Ritschelova (24-19) e l’infrazione fischiata ad Arrighetti fissano il 25-21.

TERZO SET – Dentro Merlo e Vasileva per Carrara e Ortolani dall’inizio per
Bergamo. Due ace di Ravetta proprio su Vasileva (4-2) in avvio. Poi le fast di Ritschelova, Nucu e Menghi per il 7-7. Le centrali Florens lavorano anche a muro (11-11), poi due di Ravetta e Moy per il 16-12. La fast di
Ritschelova (18-13), il muro di Okaka (20-14): Castellana allunga. Menghi in primo tempo (23-17), Ravetta col diagonale stretto (24-19), Moy in block out: 25-19.

QUARTO SET – Parte forte il muro bergamasco: tre quasi consecutivi per lo 0-3 prima e il 2-5 dopo. Bergamo cresce, ma la Florens resta attaccata alla gara: due di Okaka e magia di Moy per l’11-11. Due di Ravetta, due di
Ritschelova, poi ace di Ravetta: 16-13. Ravetta due volte in pipe dopo due difese di Sirressi (20-17) e una a muro (22-19), poi Vasileva ne mette due per il 22-22. Nella volata finale Moy annulla tre palle set, poi due fast di Nucu decidono il 28-30.

QUINTO SET – Cinque errori nei primi sette punti: quattro sono di Bergamo e Florens avanti sul 6-2 con il muro di Caracuta. La Foppapedretti sbaglia ancora con Vasileva (8-3). In avvio di set Castellana sbaglia tre battute, l’ace di Nucu vale l’8-5. Ritschelova e Arrighetti in fast (9-6), poi Piccinini e Ravetta in parallela (12-11). Ortolani torna in campo dopo due set col muro del 12-12. Nel caldissimo finale da sei palle match annullate, pesa il muro di Menghi su Piccinini del 21-19 che apre la festa del Pala Grotte e cancella in un colpo solo anche l’ultimo tabù biancorosso.

Visualizza sponsor