Il PalaNorda è una bolgia. C’è il tutto esaurito per Foppapedretti-Scandicci, in una domenica in cui il popolo rossoblù chiede il ritorno alla vittoria alle sue stelle. Un successo che la Foppapedretti conquisterà in quattro set piegando le resistenze delle toscane e delle tante ex.
LA GARA. Foppapedretti in campo con Frigo, Gennari, Aelbrecht, Barun, Lo Bianco, Sylla e il libero Cardullo; Scandicci con Stufi, Alberti, Loda, Pietersen, Nikolova, Rondon e il libero Merlo. Ancora fuori Celeste Plak: “Ha ripreso a forzare da pochi giorni – spiega Lavarini prima dell’inizio del match – e non può stare in campo per l’intera gara”. E alla fine alla schiacciatrice olandese verrà chiesto di entrare in campo per mettere il sigillo finale al quarto set .
L’avvio è travolgente per la Foppapedretti, che si porta sul 6-1. Scandicci si assesta dopo un time out e prova a recuperare: al time out tecnico è 12-8. Quando l’aggancio si avvicina, sul 13-12, il tecnico Lavarini ferma il gioco, ma al rientro Nikolova fa ace ed è 13 pari. Lo Bianco mette in gioco a turno Barun, Gennari e Aelbrecht, Scandicci risponde con gli attacchi di Nikolova e Pietersen, ma il break arriva con Barun, che con un pallonnetto porta anche alla prima palla set. Scandicci ne annulla due, ma Sylla chiude al 25-23.
Si riparte di nuovo forte: è subito 8-3. Come nel primo set, Scandicci prova lentamente a riaggarciare, ma la Foppapedretti attacca con Frigo (chiuderà il set con il 100% di palle messe a terra in attacco), Barun, Sylla e Gennari senza tregua. Scandicci prova il cambio di diagonale inserendo Scacchetti e Fiorin, ma è ancora Sylla a firmare il venticinquesimo punto che porta il due a zero.
Vivace la reazione delle toscane nel terzo parziale che con Sara Loda provano a restare agganciate al match. E lo fanno agganciando le rossoblù sul 21-21. Ma nel boato del PalaNorda arriva un muro di Lo Bianco che fa rimettere la testa avanti alla Foppapedretti. Ma Stufi annulla la prima palla match e Rondon e Loda fanno il resto: 24-26. E la gara si infiamma: Scandicci prova a tenere vivo l’incontro, la Foppapedretti insiste per chiudere e regalare la vittoria al suo pubblico. Un muro di Freya Aelbrecht porta al time out tecnico sul 12-9. Ma le toscane non mollano e sul 20-17 ecco il ritorno in campo di Celeste Plak per fermare la rimonta avversaria. E finisce con il boato del PalaNorda al 25-22 che regala il ritorno alla vittoria.
IL COMMENTO. “La fase cambio palla decisamente bene. Abbiamo attaccato bene, ma dobbiamo lavorare meglio sul break point. Muro-difesa e contrattacco vanno migliorati”. E’ l’analisi del tecnico Lavarini a fine gara.
IL PROSSIMO TURNO. Turno di riposo infrasettimanale per la Foppapedretti, che resterà a guardare mercoledì, mentre il resto della Serie A scenderà in campo per la diciassettesima giornata. Le rossoblù torneranno di nuovo protagoniste domenica, in Toscana, a Firenze, per il match con Il Bisonte.
Foppapedretti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 3-1 (25-23, 25-16, 24-26, 25-22)
Foppapedretti Bergamo: Mori, Plak 1, Frigo 5, Gennari 14, Cardullo (L), Aelbrecht 13, Paggi n.e., Barun-Susnjar 18, Lo Bianco 3, Mambelli n.e., Sylla 12. All. Lavarini
Savino Del Bene Scandicci: Arias Perez 1, Stufi 7, Alberti 7, Loda 19, Fiorin 4, Pietersen 14, Merlo (L), Scacchetti n.e., Giampietri n.e., Nikolova 11, Ikic, Rondon 1. All. Bellano
Arbitri: Umberto Zanussi e Fabio Bassan
Note
Durata Set: 29’, 24’, 30’, 26’
Muri: Bergamo 10, Scandicci 8
Battute Vincenti: Bergamo 2, Scandicci 2
Battute Sbagliate: Bergamo 12, Scandicci 17
Errori: Bergamo 23, Scandicci 34
Spettatori: 2.001
Incasso: € 14.707
foto Rui