Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiVia al 2013! La Foppapedretti torna in palestra, i tifosi tornano a scaldarsi in vista del primo match dell’anno. Prima di tornare sul campo da gioco e sugli spalti per la sfida a Chieri in programma per sabato 5 gennaio alle 20.30, la parola va però a Enrica Merlo, pronta a raccontare le emozioni degli ultimi mesi del 2012 e a spiegare come si è arrivati a sorprendere tutti.
Parla iniziando a raccontare il brivido di essere il capitano di questa Foppapedretti.
“Non mi era mai successo di essere il capitano… e all’inizio l’essere stata scelta per me è stata un po’ una sorpresa. Poi un grande onore, anche se lo posso essere solo fuori campo. In realtà però mi sento di dire che in questo gruppo siamo tutte uguali, non ci sono gerarchie e tutte stiamo sullo stesso piano. Siamo dodici capitani”.
A Enrica va comunque il compito di tirare le somme al giro di boa, dopo gli undici incontri del Girone di Andata del Campionato e alla vigilia del primo match di Ritorno.
“Sentivo che avremmo potuto essere una sorpresa ancor prima di iniziare a lavorare con questo gruppo. Era un po’ la speranza di tutti dopo un’estate difficile per la Società. Poi, vivendo giorno per giorno al fianco di queste compagne è esplosa la nostra realtà e per me non è stata più una sorpresa, ma la felicità di vivere un gruppo con tanta voglia di fare. Le “vecchie” si sono confermate e le nuove si sono rivelate da Foppapedretti. Tutte “persone”. E’ questa la parola giusta. Tutte donne con tanto desiderio di far bene, di collaborare, di crescere e di aiutare le compagne”.
Il Capitano non manca di raccontare anche qual è l’atmosfera all’interno degli spogliatoi.
“Siamo nello spogliatoio quello che si vede anche sul campo: un gruppo di dodici ragazze pronte a collaborare. Di solito è difficile trovare tanta armonia in gruppo quasi interamente nuovo e invece tra di noi è stato subito naturale, ci siamo tutte messe a disposizione una dell’altra. Il risultato è che giochiamo una pallavolo “sana”, mi piace definirla così, una pallavolo che fa divertire”.
Una squadra che sul campo di gioco dà l’idea di essere affamata.
“Lottiamo sempre, questo è il particolare che ci contraddistingue: quando ci siamo trovati spesso sotto, sempre abbiamo recuperato. Abbiamo sempre una reazione di fronte alle difficoltà. E il risultato sono state queste dieci vittorie consecutive”.
Ora però le cose potrebbero cambiare: la Foppapedretti non è più una sorpresa e come tale sarà affrontata da avversarie che nel frattempo potrebbero essere cresciute.
“Sì, vero. Sarà importante che noi continuiamo a tenere sempre lo stesso atteggiamento dimostrato finora e cerchiamo di essere non più una sorpresa, ma una conferma. Contro di noi ci sarà un accanimento più forte sul campo, ma contro Bergamo, del resto, è sempre stato così. Quindi nessuna novità su questo fronte…”.
E per quanto riguarda la crescita delle avversarie?
“Cresceranno loro, ma siamo cresciute anche noi. Fino ad ora mi ha impressionato molto Busto Arsizio: da un paio d’anni costruisce squadre molto competitive e si stanno confermando”.
Non può mancare il Buon 2013 del Capitano.
“Più che un augurio, una richiesta ai nostri tifosi: restate sempre così, anzi dateci sempre di più perché per noi siete fondamentali. Anche noi faremo lo stesso. Sempre di più!”.