Il diploma di Liceo Scientifico Tradizionale è nelle sue mani e lo stringe con un misto di emozione ed orgoglio. Eleonora Bruno ce l’ha fatta: ha superato lo scoglio dell’esame di maturità. E gli occhi le brillano: questo successo merita sicuramente qualche lacrima.
“Non potete immaginare quanta tensione avevo accumulato e quanto sia felice che sia finita nel migliore dei modi. Ero agitatissima… Ho affrontato questi esami dopo l’avventura del Mondiale Under 20 in Repubblica Ceca, il primo luglio: ho giocato la Finale per il terzo posto con il Brasile domenica 30 giugno e sono subito partita in auto con mio papà. Abbiamo viaggiato per l’intera notte e sono arrivata a Bergamo la mattina giusto in tempo per entrare in classe! Nei giorni successivi mia mamma è rimasta con me a Bergamo per sostenermi mentre affrontavo gli scritti. Lo scorso lunedì poi è stata la volta dell’orale. E’ stato un periodo davvero tosto, ma ora che so che è andata per il meglio mi sento davvero felice!”
Più paura per questo esame o quando sei stata buttata nella mischia nella Semifinale Scudetto con Piacenza?
“Più paura per la scuola… La pallavolo è quello che mi piace fare ed è una passione più facile da coltivare… Prendo la cultura invece un po’ più come un obbligo e quindi faccio più fatica. Per questo ero terrorizzata da questo esame… Però il consiglio che do a tutti quelli che si dividono tra scuola e sport è quello di tenere duro: so che non potrò giocare a pallavolo per tutta la vita, a trentacinque anni mi ritroverò a dover iniziare una nuova vita e allora questi anni di sacrifici per lo studio saranno un punto di partenza importante.”
E ora? Di nuovo sui libri?
“Sicuramente tornerò a studiare e mi iscriverò all’università. Ma prima mi prendo un anno di pausa dai libri… Voglio dedicarmi per una stagione solo alla pallavolo e smaltire questa annata frenetica che ho appena concluso.”
E nell’immediato?
“Vacanze! Non so ancora dove, ma mi prendo un po’ di riposo prima di tornare in palestra a lavorare.”