Foppapedretti Bergamo: presentazione della squadra, #ancoragrandi

Autore: Lega Volley Femminile
12 Ottobre 2015

Non era un luccichio, ma un’autentica luce splendente, capace di illuminare una città intera, quella che ha irradiato il cielo sopra Astino, sabato notte. La notte delle stelle rossoblù. La notte del popolo rossoblu. Quello che si è radunato, a centinaia, nell’ex monastero, perla di Bergamo, per rendere omaggio e abbracciare, inneggiare e acclamare un gruppo, una squadra, una Società che sono pronti a ripartire. Pronti a rispondere a tanta passione ed entusiasmo. E a riprendere un cammino.

La cornice era fiabesca. Giusto così. Tali principesse non avrebbero meritato di meno.
La serata è stata “pazzesca” come aveva preannunciato Alessia Tarquinio, la giornalista di Sky Sport che ha pregevolmente orchestrato la serata, spalleggiata da Maurizia Cacciatori, capace di rendere speciale ogni attimo.
Sul palco si sono avvicendati tutti quelli che saranno i protagonisti della stagione 2015|2016. A cominciare dal Presidente Luciano Bonetti che ha reso onore a tanto affetto, e dalla VicePresidente Enrica Foppa Pedretti, entrambi simbolo della continuità di una famiglia che ha seminato per oltre vent’anni nel mondo della pallavolo regalando stagioni indimenticabili. E ora pronti a stringere la mano alla famiglia Percassi, rappresentata nella serata dal Direttore Operativo di Atalanta, Roberto Spagnolo, che ha sottolineato come una tale eccellenza dello sport bergamasco non potesse andare dispersa.

E’ stata anche la serata dell’annuncio del nuovo capitano: sarà Paola Paggi, che torna a vestire quella fascia e che avrà al suo fianco Leo Lo Bianco, vicecapitano.

Il palcoscenico del chiostro di Astino ha visto illumminare e illuminarsi tutte e undici le protagoniste che vestiranno la maglia della Foppapedretti. Nuove, come Laura Frigo e Freya Aelbrecht, e non, come Katarina Barun; giovani, come Sylla, Mambelli e Mori, e meno; campionesse d’Italia, come Alessia Gennari, vicecampionesse d’Europa come Celeste Plak, e campionesse del mondo, come Paola Cardullo, Leo Lo Bianco e Paola Paggi. Ma anche lo staff tecnico guidato da Stefano Lavarini. E il Direttore Generale Giovanni Panzetti, diviso tra aneddoti e ricordi con Maurizia Cacciatori, e il futuro che si apre spalancando le sue porte su una Foppapedretti costruita riportando a casa tanti talenti che vanno ad aggiungersi a un gruppo che vedrà fondersi due generazioni: chi ha fatto la storia e chi è pronto a plasmarsi a sua immagine e somiglianza…