Siete curiosi di sapere come se la cavano le stelle della Foppapedretti su un palcoscenico diverso da quello del campo di gioco? Allora non lasciatevi sfuggire “Verba Manent”, la rassegna teatrale che vedrà protagoniste proprio le rossoblù giovedì alle 21.00 al Teatro Sociale di Bergamo Alta.
Di che cosa si tratta? Le atlete della Foppapedretti saranno sul palco per dare vita a una serata dal tema “Potere rosa nello sport”, che svilupperanno per spiegare come si costruisce il successo. In modo particolare il successo di squadra. Spiegheranno le dinamiche di relazione, i piccoli riti dello spogliatoio e quanto peso ha la capacità di fare squadra nel successo complessivo di una stagione oltre a dare una valutazione sull’essere donna nello sport, la meritocrazia, i vantaggi, gli svantaggi, i sacrifici, il peso e le opportunità del successo.
“Il nostro teatro, a differenza di quello di Pirandello o di Cecov, non è un teatro borghese, un teatro di personaggi che si raccontano le proprie storie, i propri umori, che poi sono le chiavi di conflitto meccaniche. Ci siamo sempre preoccupati di riprendere, invece, un’altra chiave, la chiave della situazione”. Lo diceva Dario Fo e proveranno a metterlo in pratica capitan Merlo e le sue compagne: proveranno a spiegare qual è la chiave per far funzionare le dinamiche di squadra, illustreranno qual è la situazione dal lato rosa nello sport, come la si vive all’interno dello spogliatoio e nella vita di tutti i giorni.
Su il sipario, quindi, e giù il velo dai segreti del successo di questo gruppo. Giovedì dalle 21.00.
CHE COS’E’ VERBA MANENT. Dopo Katia Ricciarelli, ospite nel mese di febbraio, e prima di Roby Facchinetti e Giorgio Pasotti, ad aprile e maggio, la Foppapedretti sarà protagonista della rassegna “Verba Manent. La forza delle parole”. Che, alla sua terza edizione, porta a scoprire le eccellenze dell’arte, della cultura, dello spettacolo e dello sport bergamasche, e non solo, in un salotto in cui il pubblico è parte attiva nella scoperta delle parti più riposte della vita e della carriera degli ospiti per far emergere i lati nascosti delle loro personalità.
Nello sport, l’universo femminile dà ulteriore prova delle sue capacità di sacrificio e di successo. In particolare la bellissima e ormai lunga avventura della squadra bergamasca porta ad entrare per una sera in uno spogliatoio, per capire dove la capacità di fare squadra e di esaltare a vicenda le personalità delle singole atlete inizia a costruire la vittoria che verrà. Ecco che a raccontare tutto ciò sarà il palco del Teatro Sociale di Bergamo. L’ingresso sarà libero ma su prenotazione. Non fatevi sfuggire l’occasione! Unica!
INFO. Prenotazione e ritiro biglietti presso:
Biglietteria Teatro Donizetti – p.zza Cavour, 15 – Bergamo – tel. 035.4160 601/602/603
dalle 13.00 alle 20.00
I biglietti non ritirati saranno messi nuovamente in distribuzione
IL TEATRO SOCIALE. Il Teatro Sociale di Bergamo è un teatro sito in Bergamo Alta (in via Colleoni 4). È un teatro all’italiana con platea ovale e 86 palchi distribuiti su tre ordini e sormontati da un loggione. Inaugurato il 26 dicembre 1808 col nome originario di Teatro della Società, fu costruito su un progetto di Leopoldo Pollack finanziato da un gruppo di nobili della città. Rimase in piena attività fino agli anni venti del Novecento, aprendo anche a generi nuovi come l’operetta e persino a esibizioni di moderna tecnologia quali il grammofono e il cinematografo. Gli ultimi spettacoli risalgono al 1932.
Acquisito dal Comune di Bergamo nel 1974, fu sottoposto negli anni successivi ad interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza che si conclusero nel 1981. Negli anni successivi venne destinato principalmente ad esposizioni d’arte, fino all’inizio (2006) dei lavori di restauro finalizzati al pieno recupero del teatro alla sua funzione originaria.
Nel maggio 2009 l’Amministrazione Comunale ha consegnato alla città il Teatro Sociale completamente restaurato.
Nella stagione 2010-2011 l’Assessorato alla Cultura ha creato una nuova programmazione di spettacoli orientati verso esperienze identitarie, etniche, sperimentali, didattiche e di nuovi linguaggi. “Casa delle Arti”, è questo il nome della rassegna teatrale che da settembre a maggio, grazie al coinvolgimento delle realtà teatrali locali e nazionali, offre numerosi spettacoli ed appuntamenti complementari alla programmazione degli altri teatri cittadini. Casa delle Arti è teatro, radio e tv, teatro-circo, convegni, danza, teatro per ragazzi, nuovi media.