Bastava conquistare un solo punto contro Busto Arsizio per ottenere la certezza matematica di entrare tra le prime cinque e disputare i play-off. La Fornarina ha preso invece tutto il bottino. Una prestazione superba, praticamente perfetta con tutte le rosa-fucsia protagoniste di un match esemplare. L'avvio delle civitanovesi è arrembante, con la Brinkman che chiude a muro, prendendo subito il largo fino a concludere il primo spezzone di set sul 6-2. Il servizio ospite mette in crisi la ricezione sacratina, così la Dimeglio riagguanta il pari a quota nove. Ancora una volta è la precisa diagonale dell'olandese a tracciare la rotta giusta, facendo volare la Fornarina a più nove. Un errore in battuta della Dimeglio chiude il set per le padrone di casa, bravissime a sfruttare la giornata “no” del libero avversario, mai preciso in ricezione. Si conclude il primo parziale sul 25-18. Nel secondo set le bianco-rosse sono costrette a forzare in battuta, per cercare di contenere l'attacco di Civitanova e con la Frontini al servizio arrivano a portarsi sull'1-5. Ma, al punteggio di 9-11 per la Dimeglio, la Brinkman sale in cattedra con autorità, demolendo letteralmente la difesa avversaria: undici punti di fila inflitti dalla Fornarina! A chiudere il set ci pensano poi la Shaposhnikov e la Bragaglia, mettendo a terra palloni pesantissimi. Ma la Fornarina non è solo attacco. Lo dimostrano, punto dopo punto, Sacco (autrice di recuperi prodigiosi) e gli stessi martelli, sempre pronti a dare il loro contributo in copertura. E' ancora una volta un errore al servizio della Dimeglio a consegnare il punto finale alle sacratine che conquistano il secondo set con il risultato di 25-19. Sul punteggio di due set a zero, Pistola e le sue ragazze hanno la certezza matematica di essere nei play-off. Sulle ali dell'entusiasmo, la Fornarina gira che è un piacere. Il palazzetto esplode in un boato ad ogni punto rosa-fucsia. Con un servizio pungente e un posto quattro dirompente, le civitanovesi schizzano subito a più otto. Non ce n'è più per nessuno. Bragaglia e Genangeli danno “qualità” ad un muro che a tratti sembra invalicabile. Oltre che la concretezza, la Fornarina ha elargito spettacolo: stupenda la difesa della Brinkman, ripresa da Sacco e chiusa poi dall'israeliana con una fucilata. La Mattiolo (molto buona la sua prova) tira su un pallone che sembrava già a terra, Angrisani gioca la fast e Bragaglia la chiude magnificamente. E' l'happy and! Un attacco della Shaposhnikov e un muro dell'olandese chiudono definitivamente i giochi sul 25-13. Play-off centrati!