La Fornarina ha ceduto in Gara 4 all’Original Marines, che ora ha annullato il doppio svantaggio.
Quello di ieri è il secondo match point che le sacratine si vedono annullare.
Tutto si deciderà in Gara 5 in casa delle campane.
Un vero peccato perché le ragazze di Pistola erano partite molto bene, vincendo il primo set.
Un set psicologicamente molto difficile, combattuto punto su punto fino alla fine, dove nessuna delle due formazioni è mai riuscita a prendere il largo.
Stesso copione nel secondo parziale, ma il muro dell’Arzano comincia a prendere le misure come la ricezione, consentendo alla Drozina un palleggio più agevole.
Il terzo set è da dimenticare: Fornarina spenta e poco lucida, che si presenta in attacco con soluzioni monotematiche, obbligate da una ricezione non sempre perfetta.
Nel penultimo set, gli oltre mille supporters civitanovesi spingono le loro beniamine a trovare il pareggio nel conto dei set. Torna a brillare la Brinkman, mentre resta sempre in ombra la Shaposhnikov,solo 12 i punti della russa.
Nel tie-brak decisivo però,le sacratine ripiombano nelle defalliance che le hanno attanagliate nella parte centrale dell’incontro. Arzano scappa subito, costringendo le civitanovesi a rimandare il discorso qualificazione a giovedi prossimo.
Pistola a fine gara: “Peccato esserci espressi solo a frangenti, senza riuscire a trovare quella continuità che ha caratterizzato le prime due sfide.Vincere in trasferta sarà dura, ma noi abbiamo il dovere ed il diritto di crederci fino all’ultima palla, perché questo gruppo ha tutte le qualità per riuscire nell’impresa”.
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