In trenta giorni la Federazione Italiana Pallavolo ha rinnovato tutte le sue cariche, dalle provinciali alle nazionali; il risultato più eclatante viene dal voto per il rinnovo del Consiglio Federale per il quadriennio 2017/2020: il cambio al vertice dopo oltre vent’ anni premia Bruno Cattaneo – nuovo Presidente – e la sua squadra, di cui fanno parte i due Vicepresidenti e i sette Consiglieri. Tra questi il primo eletto è stato Francesco Apostoli, amministratore delegato di Promoball e volto noto in ambito federale, in virtù di un impegno che dura da oltre vent’anni. Nel 1988 è stato eletto per la prima volta Consigliere del Comitato Provinciale di Brescia, dal 1995 è Consigliere Nazionale; dal 1996 fa parte del Consiglio di Presidenza e dal 2001 al 2012 ha ricoperto la carica di Vicepresidente. Nel 2012 è stato nuovamente eletto Consigliere Nazionale; nell’ultimo quadriennio ha fatto parte della Giunta ed è stato Presidente della Commissione Bilancio.
Anche i due consiglieri atleti (Bertoli e Piccinini) sono della cordata Cattaneo, mentre per il ruolo di tecnico è stato eletto Marco Paolini dello schieramento Magri. Il primo consiglio federale definirà i compiti della Giunta, affidando gli incarichi ai diversi consiglieri.
In veste di Amministratore Delegato di Promoball, Francesco Apostoli conferma la fiducia nell’impegno del gruppo di Montichiari che sta lavorando in questa settimana di pausa del campionato – fermo per la Final Four di Coppa Italia del 4 e 5 marzo cui partecipano Conegliano e Novara, Scandicci e Modena – per preparare la volata finale: “I risultati vengono dal campo e sono sicuro che la squadra lotterà fino alla fine per l’obiettivo salvezza”.
Per tenere Metalleghe allenata al ritmo gara, venerdì 3 marzo coach Barbieri guiderà le sue atlete in un allenamento congiunto con la Foppapedretti al PalaNorda di Bergamo: in campo dalle 16.15 per riscaldamento e set di gioco. Poi prende il via la settimana di avvicinamento agli ultimi tre match della stagione: si torna in campo al PalaGeorge il 12 marzo contro le azzurrine di Club Italia, poi si va a Firenze e si chiude in casa contro Pomì.