Match sulla carta proibitivo per la Nuvolí AltaFratte Padova quello che chiude il decimo turno di serie A2 femminile girone A, la trasferta in casa Futura Giovani Busto Arsizio è da classico “uno fisso” calcistico con la seconda della graduatoria ad ospitare la nona, la prima già sicura di disputare la pool promozione, la seconda già condannata alla pool salvezza.
Ed i primi due set rispettano pienamente il copione, coach Rondinel è costretto al primo stop già sul 6-2 e ad inserire Rizzo per la seconda ad un 12-3 che sa già di sentenza. Zanette e Cvetnic sono implacabili e il muro bustocco lascia passare ben poco (4-0 nel set). Coach Rondinelli prova anche la carta Magnabosco per Bortolot ma siamo già sul 22-10 con Busto che dal +10 mette il navigatore sino a meta raggiunta;
La giovane palleggiatrice veronese parte in cabina di regia sin dall’inizio del parziale e la Nuvolí si mantiene a galla sull’8-7 (ace Rizzo) e 12-10 (muro Magnabosco) ma quando una Zanette imperiosa vede il traguardo è tutta la Futura Giovani ad accelerare, sul 18-11 Trampus rientra per Rizzo e mentre coach Amadio sostituisce per dare riposo alle sue, coach Rondinelli lo fa per cercare costantemente il giusto assetto, che il comandante astigiano non trova neppure dopo il time out del 20-13 che fa da preludio al 2-0 delle varesine;
Terzo set e tutti a casa, la convinzione dei più permane sino al 10-5, poi da una parte i tanti cambi delle padrone di casa tolgono certezze, dall’altra la Nuvolí AltaFratte Padova tira fuori le unghie rispondendo colpo su colpo con la coppia Cicolini e Pasa sugli scudi sin dalla prima frazione e che ora è supportata da un pò tutto il fronte d’attacco veneto, in difesa poi Masiero e compagne soffrono ma recuperano palloni importanti che disturbano le certezze delle padrone di casa mettendo le ali alla rimonta ospite. E’ Wabersich in primis a creare l’impensabile, suo l’attacco del 22-22 e quello del 23-24 (prima un muro di Fanelli), coach Amadio nel frattempo rimette in campo le titolari ma viene punito dall’attacco di Trampus 23-25;
Padova ci crede, peccato l’iniziale 4-1, soprattutto nell’economia del set, ma Nuvolí che impatta 5-5 (Bortolot) e poi va sul 5-6 e 7-8 con Pasa, in quello che sarà però l’ultimo vantaggio veneto. Il turno al servizio di Cvetnic colpisce più volte 15-10 e Zanette è sempre una furia 17-11 e quella che crea il gap decisivo, sul 24-17 Wabersich in attacco e Volpin a muro non mollano, poi però Conceicao manda tutti a casa col 25-19.
I punti vanno, come da pronostico e meritati, alla Futura Giovani, squadra costruita per fare benissimo e contendere il primato a Perugia, ma la Nuvolí AltaFratte Padova fa un altro passetto avanti rispetto alla gara interna con Brescia, dà fastidio ad una squadra di alto livello e continuando su questa strada potrà dire la sua a patto di giocare con la stessa intensità anche con le avversarie meno quotate.
Vincenzo Rondinelli è soddisfatto e ci crede:
“E’ vero che ad un certo punto Busto ha operato più cambi e non era più la squadra di partenza, ma noi siamo stati bravi a ripartire da quel momento e poi, una volta tornata con le titolari, a dare comunque fastidio alla Futura giocando meglio di quanto non avessimo fatto nei primi set. Poi le qualità delle nostre avversarie odierne non si discutono, Cvetnic nel quarto set ha messo dentro una lunga serie di servizi che se non hanno fatto punto non ci hanno permesso comunque di giocare al meglio e questo fa la differenza. Noi ci stiamo provando, faremo di tutto per stare in questa categoria ad un livello che è molto alto, la società ci è molto vicina e la prestazione di stasera mi rende contento”