Nuris Arias Done´ è rientrata ad Aragona. La fuoriclasse dominicana ha incontrato i dirigenti e ha spiegato nei minimi dettagli il presunto caso doping in cui è incappata durante le gare del mondiale giapponese. Nuris ha dichiarato di aver preso, dopo aver consultato i medici della propria nazionale, alcune vitamine e pasticche solamente per l´appetito, e soltanto dopo ha saputo che erano inserite nell´elenco delle sostanze “vietate” dal regolamento. La FIVB ha notificato alla giocatrice la squalifica di 24 mesi e poi la stampa ha amplificato l´accaduto. Al momento, però, né la FIPAV, né la Lega Italiana Pallavolo Femminile, né la società Pallavolo Aragona sono a conoscenza della sospensione della Done´, in quanto il tutto è apparso solamente sui giornali. La società aragonese non ha ricevuto nessun comunicato di squalifica della schiacciatrice dominicana e quindi la giocatrice potrebbe essere utilizzata domenica prossima nella gara di campionato contro l´Imola. L'amministratore della Gelati Gelma Seap Aragona Nino Di Giacomo, nel rispetto del fair play che lo ha sempre contraddistinto, ha avvertito del caso “Done´” la federazione italiana pallavolo e ha sollecitato, entro venerdì prossimo, una risposta in merito all´utilizzo della giocatrice nella prossima gara di campionato. Nel frattempo, questa mattina, la squadra ha ripreso gli allenamenti dopo la sconfitta di Rivergaro dove l´Aragona non si è espressa comunque a buoni livelli.