La Gelati Gelma Seap Aragona si è arresa in soli tre set alla Fornarina Civitanova Marche. La squadra di Paolo Giribaldi ha sbagliato l'approccio alla gara e nel corso del match è stata sempre in balia dell'avversario. Soltanto nel terzo le biancazzurre sono state all'altezza della sfida, che assegnava preziosi punti play off. Il primo set è stato dominato dalle ospiti con Shaposhnikov e Bragaglia in grande evidenza. Civitanova Marche sempre avanti, 4-8, 9-16 e 16-21. Le neo entrate De Dominicis e Benini siglano rispettivamente il penultimo e l'ultimo punto del primo set, che termina 20-25. Secondo set sulla falsa riga del primo con l'Aragona che commette troppi errori in ricezione e con il Civitanova Marche abile a murare gli attacchi di Nagy e Boteva. Ospiti avanti 7-8, 11-16 e 17-21. La Gelma Seap cede 20-25. Ottimo inizio di terzo set delle locali trascinate dal capitano Mariann Nagy. L'Aragona si porta sull'8-3 prima e sul 16-15 dopo. Finale equilibrato. La squadra di casa sbaglia gli attacchi decisivi e il Civitanova Marche chiude sul filo di lana, 23-25. “In campo ho visto una sola squadra, la Fornarina Civitanova Marche. L'Aragona, invece, è rimasta negli spogliatoi – ha dichiarato il direttore generale Nino Di Giacomo. Abbiamo sbagliato tutto, anche le cose più elementari e la sconfitta è stata meritata”. Questo, invece, il commento a fine gara di Paolo Giribaldi. “E' stata una serata storta sotto tutti i punti di vista. La squadra ha giocato sotto tono ma possiamo ancora recuperare lo svantaggio dal quinto posto. Dobbiamo vincere tutte le restanti gare e sperare nei “favori” degli avversari”.