Quando si parla di Alessia Ghilardi non è corretto scrivere di “seconda giovinezza” perchè il libero rossoblù ha avuto, nel corso della sua carriera, un rendimento costante che le ha permesso di organizzare sempre egregiamente le difese delle squadre dove ha militato ma, forse, possiamo dire che a Pesaro ha cominciato una nuova vita, quando, nel Natale del 2015, sotto l’albero, oltre a trovare i tradizionali regali, si è vista recapitare anche la chiamata di Pesaro.
E Alessia sta vivendo nella città di Rossini da protagonista e anche contro la Saugella è risultata tra le certezze della partita.
“Avrei preferito vincere e non risultare tra le migliori – si schermisce – Comunque, il merito delle mie prestazioni va diviso con le compagne: si vince e si perde tutte insieme”.
Già il gruppo, vero valore aggiunto della myCicero di questa stagione che ha permesso alla squadra di Bertini di sfatare, ancora una volta, il pronostico che voleva, alla vigilia, le rossoblù come possibili candidate alla retrocessione. La classifica dice che manca un solo punto per la certezza matematica della permanenza in A1 anche per la prossima stagione e addirittura è aumentato a 9 lunghezze il distacco che garantirebbe a Nizetich e compagne l’accesso ai play off.
“Anche con Monza abbiamo fatto punti e io vedo il bicchiere mezzo pieno per due motivi: il primo che abbiamo costretto al tie break una tra le formazioni più in forma del campionato e l’altro perchè non abbiamo demeritato avendo avuto solo un po’ di sfortuna in alcuni frangenti della gara.”.
Tie break ancora non benevolo.
“E’ sempre un terno al lotto perchè bisogna capire come lo si raggiunge sia mentalmente che fisicamente. Sinceramente speravo che, essendoci arrivate in rimonta, potessimo imporre il nostro gioco ma le battute di Havelkova ci hanno messo alla frusta, crando subito un solco incolmabile ma tutto sommato sono soddisfatta perchè abbiamo mosso la classifica e ora i play off sono più vicini”.
Ciò che fino a poco tempo fa era vietato perfino pensare ora è diventato realtà: quando le opportunità diventano possibilità è bello viverle fino in fondo e la myCicero ha stupito anche in questa stagione.