Sarà una domenica speciale per Giorgia Compagnin, giovane palleggiatrice della Trasporti Bressan Offanengo che domenica in A2 femminile sarà di scena alle 17 a Trebaseleghe contro la Nuvolì Altafratte Padova. La giocatrice neroverde classe 2005, infatti, è padovana (di Rubano) al pari della compagna di squadra (centrale) Benedetta Campagnolo. Un ritorno “a casa” dunque, con il desiderio di ben figurare anche per rilanciare il cammino di squadra interrotto (dopo 4 vittorie consecutive) dal netto 3-0 casalingo di domenica patito per mano della Futura Giovani Busto Arsizio. “Futura – commenta Giorgia Compagnin – è stata molto brava nel muro-difesa e anche in battuta ci ha messo in difficoltà. Noi non abbiamo reagito come invece avevamo sempre fatto nelle altre partite. Abbiamo iniziato male e abbiamo un po’ peccato nell’aspetto mentale. Tecnicamente, al servizio non abbiamo spinto come facevamo di solito e non siamo riuscite a mettere in difficoltà la loro ricezione, poi il resto era un po’ una conseguenza. Abbiamo visto anche nei match precedenti come giocando con più tranquillità possiamo incanalare meglio la partita”.
Ora il match di domenica a Trebaseleghe. “E’ sempre bello tornare dalle parti di casa e vedere magari qualche faccia conosciuta in tribuna; sicuramente ci sarà la mia famiglia e chissà magari anche amici. E’ un match importante per noi, che apre un trittico difficile di fine andata che poi proseguirà il mercoledì dopo a Olbia e terminerà il primo dicembre in casa contro Albese. Come noi la Nuvolì Altafratte Padova ha iniziato bene il cammino e speriamo di riuscire a disputare un buon match”.
Infine conclude. “In palestra lavoriamo con professionalità, personalmente ho voglia di crescere e in allenamento sto vedendo miglioramenti progressivi. A Offanengo mi trovo benissimo con tutti: è un ambiente che ti fa star bene”.