Dopo tre vittorie consecutive è arrivata la seconda battuta d’arresto lontano dal PalaCampanara; nulla di drammatico la Bertini’s band sta viaggiando a vele spiegate. Busto Arsizio ha dimostrato tutto il suo valore e confermato di essere tra le squadre più in forma del torneo e le rossoblù, pur non ripetendo le ultime brillanti prestazioni, hanno tenuto testa a Stufi e compagne.
Con Giulia Carraro abbiamo analizzato, a mente fredda, il match di ieri ed è emerso che…
“Siamo una squadra tosta che non si lascerà certo scalfire da una sconfitta, tra l’altro maturata contro una squadra molto valida. Abbiamo carattere e torneremo in palestra con maggior rabbia agonistica”.
La myCicero ci aveva abituato a rimonte mozzafiato: questa volta le ha subite in diverse occasioni, soprattutto quella decisiva del terzo set. Quali sono state le cause?
“E’ difficile analizzare certe situazioni: la nostra prestazione non è stata all’altezza delle precedenti e il fatto di non poter esprimere la pallavolo che sappiamo ha un po’ minato le nostre certezze”.
A fine partita è emersa la rabbia per una prestazione non brillante: cos’è mancato rispetto alle precedenti esibizioni?
“Non ci abbiamo messo abbastanza grinta e concentrazione: abbiamo fatto fatica a esprimerci come sappiamo e ci siamo leggermente disunite: ma nulla di grave, si tratta di un incidente di percorso rimediabilissimo”.
Cinque trasferte e tre vittorie: il saldo è più che positivo.
“Direi di sì! – risponde convinta – Se consideriamo che all’inizio della stagione ci davano per spacciate prima ancora di cominciare, direi che stiamo facendo un campionato eccellente. E’ una battuta d’arresto che fa male ma siamo molto soddisfatte del percorso compiuto finora”.
E Giulia Carraro, quando è stata chiamata in causa, ha risposto “presente”:
“Sono soddisfatta della partita che ho disputato: abbiamo sfiorato la vittoria del set. Ripeto, collettivamente sono amareggiata, ma sono consapevole di poter aiutare la squadra ogni qual volta Bertini mi chiamerà in causa”.
La sorpresa Carraro, così come la myCicero tutta, è tale solo per chi non conosce lo spessore di questo gruppo. La strada da percorrere in questo campionato esaltante è ancora lunga e impervia, dopo Busto si ritorna a lavorare con immutato entusiasmo per continuare a migliorarsi.