ITALIA-GIAPPONE 0-3 (23-25 22-25 24-26)
ITALIA: Lo Bianco 2, Bosetti 1, Anzanello 12, Ortolani 2, Piccinini 11, Guiggi 12. Libero: Cardullo. Secolo 6, Ferretti, Aguero 10, Croce, Barazza. All. Barbolini
GIAPPONE: Takeshita, Araki 8, Kimura 14, Takahashi 10, Kurihara 13, Sugiyama 14. Libero: Sano. Omura, Kawai, Kano. Non entrate: Sakurai, Tajimi. All. Yanagimoto.
ARBITRI: Ramirez (Mex) e Bjelic (Srb).
Spettatori: 10500. Durata set: 26, 24, 28.
Italia: bs 8, a 3, mv 5, e 9, ricezione 47%
Giappone: bs 4, a 2, mv 6, e 9, ricezione 76%
Yokohama. L’Italia subisce la seconda sconfitta per mano del Giappone. Lo Bianco e compagne come contro il Brasile non sono riuscite a dare continuità al loro gioco ed hanno finito con il cedere ad una squadra in chiara crescita di condizione fisica.
La sconfitta, allontana definitivamente le possibilità di successo finale (se lo contenderanno Brasile e Cuba, ancora imbattute, domani nello scontro diretto) ma non preclude del tutto la chance di ribadire il terzo posto conquistato dodici mesi or sono a Ningbo.
FORMAZIONE – Il ct azzurro ha apportato diversi cambiamenti al sestetto azzurro schierando Ortolani come opposto, la giovane Bosetti di banda e Anzanello al centro al posto di Barazza.
PRIMO SET – Il Giappone è entrato molto convinto, mentre le azzurre hanno accusato diverse battute a vuoto in ricezione. Le padrone di casa hanno operato un primo allungo portandosi 10-7, poi sono arrivate 16-11 sino al 24-19. Barbolini cambia profondamente la formazione, inserisce prima Secolo per Bosetti, poi Ferretti ed Aguero per Lo Bianco ed Ortolani ed infine Croce in battuta. L’Italia annulla quattro palle set, poi cede 25-23.
SECONDO SET – Al ritorno in campo Barbolini, mantiene in formazione Aguero e Secolo, ma fa rientrare Lo Bianco. L’andamento del gioco non cambia. Il Giappone come sempre bravo in difesa e ben disposto in ricezione sfrutta al meglio le invenzioni di Takeshita e arriva 16-9. L’Italia cerca in tutte le maniere di rimontare, sospinta da tre punti di Aguero arriva al 16-19. Il ct azzurro le prova tutte, chiude il set con tre centrali in campo, ma serve soltanto a limitare i danni. Il parziale si chiude 25-22. Ed al riposo inserito per ragioni televisive si va sul 2-0 per il Giappone.
TERZO SET – E’ un’Italia più “cattiva” quella che ritorna in campo e che da l’impressione di poter riaprire il match. Le azzurre allungano 12-9 e in pratica conservano questo vantaggio quasi sino in fondo. Barbolini decide di togliere Guiggi (10 su 10 in attacco, ma senza voto a muro) e di inserire Barazza. Si arriva sul 22-19 con un muro di Lo Bianco, poi qualcosa si inceppa. Il Giappone rimonta, Sugiyama ferma Aguero e siglia il 23-23, Anzanello regala il set point, ma le nipponiche non lasciano cadere più nulla e murando ancora l’opposto di nascita cubana s’impongono 26-24.
Domani con gli Stati uniti (ore 7.30 diretta su raisport Più) occorre vincere se si vuole puntare ancora ad un posto sul podio.
BARBOLINI: “Credo che oggi abbiamo giocato solo nel terzo set. Nei primi siamo riusciti ad esprimerci soltanto nel finale. Il Giappone ha giocato bene, meglio di noi nei momenti decisivi ed ha meritato di vincere. Noi invece non abbiamo avuto quella pazienza e la calma necessarie per battere una squadra come questa giapponese. Speriamo di giocare su livelli più alti le prossime due gare con Stati Uniti e Cuba, è importante per queste finali, ma anche in prospettiva dei Giochi Olimpici. In questo momento facciamo fatica a livello fisico, perchè abbiamo “caricato” molto per essere al massimo tra tre settimane; ma anche a livello nervoso, siamo affaticati e non riusciamo a riman ere concentrati come si dovrebbe per tutto l’arco di un set.
EDIZIONE 2009 – Si e’ svolta questa mattina a Yokohama l’annuale riunione del Council del World Grand Prix. L’edizione 2009 si giocherà a partire dal 31 luglio (una pool sara’ ospitata dal Brasile, l’Italia in caso di qualificazione ne organizzerà una del secondo week end). La sede della fase finale sarà Tokyo (19-23 agosto).
RISULTATI – 9 luglio: Brasile-Stati Uniti 3-0; Italia-Cina 3-2; Giappone-Cuba 1-3. 10 luglio: Cina-Cuba 1-3; Italia-Brasile 0-3; Giappone-Stati Uniti 2-3.
OGGI – Brasile-Cina 3-1 (25-18 25-16 21-25 25-18); Cuba-Stati Uniti 3-2 (22-25 17-25 25-18 25-21 15-11); Giappone-Italia 2-0 (25-23 25-22 26-24).
CLASSIFICA – Brasile e Cuba 6, Italia, Stati Uniti e Giappone 2, Cina 0.
CALENDARIO – 12 luglio: ore 4.30 Brasile-Cuba; ore 7.30 Italia-Stati Uniti; ore 11 Giappone-Cina. 13 luglio: ore 4.30 Stati Uniti-Cina; ore 7.30 Italia-Cuba; ore 11 Giappone-Brasile.
TELEVISIONE – Raisport Più coprirà in maniera completa questa Final Six. La programmazione della quarta giornata prevede la diretta di Italia-Stati Uniti (ore 7.30). .