Una SAB Volley Legnano dalle mille risorse fa esplodere di gioia il PalaBorsani, aggiudicandosi la sua terza vittoria in Samsung Galaxy Volley Cup al termine di un’entusiasmante battaglia con la Pomì Casalmaggiore. Servono due ore e mezza di partita per decidere l’intensissimo derby lombardo: la Pomì domina il primo set con il 61% e nessun errore, ma nel secondo viene travolta dalla battuta della SAB (4 ace) ed è parità. Il terzo set è ancora nelle mani delle ospiti, poi la SAB reagisce con un quarto parziale chiuso in volata (25-23); il tie break regala emozioni infinite con ben 7 match point per le padrone di casa e 2 per Casalmaggiore, prima del muro di Caracuta che vale il definitivo 23-21.
Senza Alicia Ogoms e con una Jaroslava Pencova a mezzo servizio (ma eroica nel set decisivo), la SAB deve chiedere un super lavoro alle sue attaccanti, che puntualmente rispondono: Camilla Mingardi top scorer con 26 punti e ben 4 muri, Alice Degradi trascinatrice e MVP (41% e tanta grinta), Sonja Newcombe alla sua miglior prova stagionale con il 57% in attacco e il 61% in ricezione. Valeria Caracuta è perfetta in regia, Silvia Lussana insostituibile in seconda linea, ma è tutta la squadra a difendere sopra le righe nelle fasi decisive: fondamentale anche il contributo di Melissa Martinelli e Giada Cecchetto. Tra le avversarie inizia alla grande Anastasia Guerra, che chiude la partita con 22 punti; Jovana Stevanovic è protagonista fino all’ultimo in battuta (3 ace).
Con questo risultato la SAB Volley Legnano aggancia proprio la Pomì Casalmaggiore a quota 9 punti, in attesa del fondamentale scontro diretto che domenica 10 dicembre vedrà impegnate le giallonere sul campo della Lardini Filottrano.
La cronaca:
Discreta cornice di pubblico al PalaBorsani, con una buona rappresentanza ospite; sugli spalti compare per la prima volta anche “Nino”, simpatico pupazzo dalle sembianze di una mucca, mascotte dello sponsor Palzola. Le fomazioni: la SAB conferma il sestetto delle ultime uscite, con Martinelli al posto dell’infortunata Ogoms. Casalmaggiore preferisce Guerra all’influenzata Martinez e recupera per la panchina Cyr, mentre per il resto la formazione è quella annunciata alla vigilia.
Partenza a spron battuto per la SAB, che si porta subito sul 3-0 con un ace di Caracuta e allunga grazie all’errore di Pavan (5-1). Casalmaggiore però ricuce subito sul turno di battuta di Starcevic (ace per il 6-6) e, dopo una fase di punto a punto con un nuovo tentativo di fuga legnanese (11-9), passa in vantaggio sull’11-13 grazie ad attacco e muro di Stevanovic. Pistola ferma il gioco e le giallonere riescono a tenersi in scia con Mingardi (15-16), salvo poi subire un nuovo break sul servizio di Rondon: dal 16-17 al 16-20. Il coach della SAB prova a inserire Coneo, Cumino e Drews, ma Casalmaggiore dilaga con i muri di Guiggi, fino a procurarsi il set point sul 16-24. Chiude Guerra con l’attacco del 18-25.
Anche nel secondo set a partire meglio è la Pomì: muro di Rondon ed errore di Mingardi per il 2-4. La SAB pasticcia in difesa e permette a Guiggi di firmare il 5-9; Pistola ferma il gioco e le padrone di casa, trascinate da Mingardi (un ace), riescono a risalire fino al 9-10. Ancora l’opposto mette a segno il pallonetto del 12-12 e il turno di battuta di Pencova, con Degradi e Martinelli a finalizzare, regala alla SAB il break del 16-13 che costringe Lucchi al time out. Guerra accorcia le distanze (17-16) ma Degradi va in battuta e infila una serie di servizi straordinari (tre ace) che porta direttamente al 23-16. Newcombe si procura il set point e lo trasforma al secondo tentativo per il 25-18.
Casalmaggiore reagisce in apertura di terzo set: subito 0-3 sul servizio di Guerra e 3-7 con Pavan. Pistola si gioca i due time out, Legnano soffre ma resta in scia piazzando il muro dell’8-11 con Caracuta. Degradi riesce ad accorciare ulteriormente (10-12) ma proprio nel momento più difficile la Pomì piazza un altro break per il 10-15 sul servizio di Pavan. Il doppio cambio con Cumino e Drews non migliora le cose e le ospiti allungano fino all’11-19; dal 14-23 la Pomì vola al set point con un ace di Guerra e Pavan riporta in vantaggio le casalasche con il punto del 15-25.
Come nei set precedenti, anche nel quarto Casalmaggiore scatta meglio dai blocchi sul servizio di Guiggi (0-3), ma stavolta Legnano reagisce grazie agli attacchi di Mingardi e Degradi, portandosi avanti 6-5. Il Video Check assegna un ace a Mingardi e e Newcombe firma il break dell’11-8; la Pomì accorcia però sul 12-11 e pareggia a quota 14 con il muro di Guiggi. Nel testa a testa che segue la SAB è sempre avanti (16-15, 18-17) e la battuta di Pencova regala un nuovo break per il 21-18. Caracuta tiene avanti le giallonere (22-20) ma Pavan e Guerra ristabiliscono la parità sul 23-23; dopo il time out Newcombe si procura il set point e, a seguito di un salvataggio miracoloso, piazza con l’aiuto del nastro l’attacco del 25-23 che rimette il match in parità.
Il tie break si apre con un ace di Guerra, ma Pencova tiene avanti la SAB (3-2); Stevanovic mette a segno il muro del 4-6, poi due errori di Casalmaggiore ribaltano il risultato e il muro di Martinelli manda le giallonere al cambio di campo sull’8-6. Sempre Stevanovic, con un gran turno di servizio, regala il controbreak a Casalmaggiore, che si porta in vantaggio 8-10 grazie a un muro di Guiggi. Non è finita: Mingardi sigla la parità sul 10-10 e il finale è ancora in volata, con tanto di cartellino rosso alle ospiti (11-11). Si arriva in assoluto equilibrio sul 13-13 e un muro di Pencova su Starcevic consegna il match point a Legnano, ma la stessa croata annulla per il 14-14. Ai vantaggi ci sono ancora ben 5 chanche per la SAB (15-14, 17-16, 19-18, 20-19, 21-20) e due per la Pomì, finché sul 21-21 l’errore in battuta di Guerra e il muro di Caracuta decidono finalmente la sfida e fanno impazzire il PalaBorsani.
I commenti:
Valeria Caracuta (SAB Volley Legnano): “Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra. Noi siamo queste e dobbiamo solo prendere coscienza dei nostri mezzi. Siamo andate oltre i problemi fisici, abbiamo messo in campo il carattere e puntato sul gruppo: è così che dobbiamo fare, le individualità non contano. Ora godiamoci questa grande vittoria e poi pensiamo alla prossima partita è fondamentale”.
Alice Degradi (SAB Volley Legnano): “Casalmaggiore veniva da un periodo di crisi ma è uno squadrone, costruito per grandi traguardi, e quindi temevamo molto la loro reazione. Noi abbiamo sofferto dei cali nel corso della partita ma siamo state brave a uscirne con il giusto atteggiamento e tanta cattiveria, soprattutto in difesa. Sono contenta perché si è visto in campo quell’agonismo che era mancato contro Scandicci”.
Cristiano Lucchi (all. Pomì Casalmaggiore): “Non siamo soddisfatti, è vero che siamo in fase di crescita, ma siamo una squadra costruita per vincere questi tie break e invece è il terzo che perdiamo. Dobbiamo invertire la rotta. Diamo i giusti meriti alle avversarie, anche Legnano ha fatto una gran partita, ma sicuramente è stata avvantaggiata dal nostro calo”.
SAB Volley Legnano-Pomì Casalmaggiore 3-2 (18-25, 25-18, 15-25, 25-23, 23-21)
SAB Volley Legnano: Degradi 19, Bartesaghi, Lussana (L), Pencova 11, Cumino, Mingardi 26, Martinelli 4, Coneo, Cecchetto, Caracuta 3, Newcombe 16, Drews 2. All. Pistola.
Pomì Casalmaggiore: Martinez ne, Cyr ne, Napodano, Sirressi (L), Guiggi 8, Pavan 15, Starcevic 17, Guerra 22, Zago, Lo Bianco, Stevanovic 12, Rondon 4, Zambelli ne. All. Lucchi.
Arbitri: Prati e Bassan.
Note: Spettatori 770. SAB: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 42%, ricezione 62%-39%, muri 10, errori 26. Casalmaggiore: battute vincenti 8, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 59%-41%, muri 11, errori 19.