L’Assitec Volleyball vince con una prestazione maiuscola la prima gara di ritorno del Pool Salvezza del Campionato Nazionale Pallavole Femminile – Serie A2. Capitan Lotti e compagne sì sono, infatti, imposte 0-3 (18-25 17-25 19-25) in terra siciliana sulla Pallavolo Sicilia Catania conquistando tre punti fondamentali per il sogno salvezza.
Coach Emiliano Giandomenico schiera la formazione tipo in palleggio Saccani opposta a Fiori, Montechiarini e Vanni al centro, schiacciatrici Costagli e Lotti, Lorenzini libero.
Il primo set si presenta abbastanza equilibrato finché l’Assitec non ingrana la marcia giusta e comincia a scavare il solco tra se e le avversarie. Manuela Fiore con un diagonale al fulmicotone sigla il massimo vantaggio per le ospiti sull’11-15. Quattro punti che le gazzelle gestiscono in modo egregio, poi un monster block di Ylenia Vanni porta Sant’Elia sul 17-22. Per la Rizzotti non c’è scampo, le ospiti chiudono il parziale 18-25.
Secondo set, pronti via 1-5 in favore dell’Assitec. Catania in formazione rimaneggiata non riesce a scuotersi e a cambiare l’inerzia del match. Costagli è inarrestabile, ma è tutta la squadra gialloblù che gioca ogni palla con attenzione e mordente: le gazzelle si portano in poco tempo sul 10-20. Poi 12-24. L’errore in battuta delle padrone di casa fissa il punteggio sul 13-25.
Non cambia la storia nemmeno nel terzo parziale. Le squadre camminano appaiate fino all’8-9 poi l’Assitec prende tre punti di vantaggio e continua a macinare gioco e fissa il punteggio sul 15-20. La Rizzotti prova a scuotersi ma, oggi, contro le gazzelle della presidente Silvia Parente (tra l’altro anche in panchina) non c’è proprio nulla da fare: il terzo set finisce 19-25.
«Siamo diventati una squadra. – ha dichiarato coach Emiliano Giandomenico – Prima giocavamo bene si, ma ci mancava qualcosa a livello di gruppo. Ora sappiamo gestire meglio le dinamiche della partita, ma anche quando spingere trovato il canale giusto e quando adattarci e cambiare direzione senza perdere lucidità e serenità nei momenti di difficoltà. Sapevamo che era una partita fondamentale per continuare a sognare la salvezza. Abbiamo fatto un grande risultato, ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi per terra perché ci aspettano altre tre partite tostissime. Ora ci godiamo la Pasqua in famiglia con un sentito pensiero a tutte le persone che stanno soffrendo che rischiano la vita. Sarebbe bello se queste festività ci portassero come regalo la pace».